Condividi

Venice Sustainable Fashion Forum: seconda edizione del summit dedicato alla filiera della moda

Ad annunciare l’iniziativa, che riunirà i principali stakeholder della filiera del Fashion & Luxury, Sergio Tamborini, Presidente Sistema Moda Italia, Flavio Sciuccati, Senior Partner & Director Global Fashion Unit The European House – Ambrosetti, Andrea Favaretto Rubelli, Vice Presidente Gruppo Sistema Moda Confindustria Veneto Est, Andrea Crespi, Vice Presidente Sistema Moda Italia Sostenibilità, e Carlo Cici, Partner & Head of Sustainability Practices The European House – Ambrosetti

Venice Sustainable Fashion Forum: seconda edizione del summit dedicato alla filiera della moda

Venice Sustainable Fashion Forum”, il summit dedicato alla transizione sostenibile della filiera della Moda, promosso da Sistema Moda Italia, The European House – Ambrosetti e Confindustria Veneto Est – Area Metropolitana Venezia Padova Rovigo Treviso si terrà a Venezia, alla Fondazione Giorgio Cini, il 26 e il 27 ottobre.

“Boosting Transition” è il titolo scelto per l’edizione 2023 del Forum

L’obiettivo è sottolineare l’urgenza di interventi efficaci e coordinati che consentano di ottenere risultati concreti nella riduzione dell’impatto ambientale e sociale dell’industria del fashion. L’invito è rivolto a tutti gli attori della filiera, in particolare alle istituzioni, al mondo politico e al legislatore, affinché promuovano un approccio coeso anche attraverso un sistema normativo omogeneo. Sarà, inoltre, un’occasione per lanciare un appello alla finanza che, con il suo ruolo chiave a sostegno delle imprese, può consentire ai protagonisti della industry, non solo di traguardare gli ambiziosi obiettivi stabiliti dall’Unione Europea, ma anche di aderire a un nuovo concetto di competitività che vada oltre il fattore prezzo.

La necessità di essere allineati a nuovi standard condivisi a livello internazionale è sempre più stringente. Lo si evince dal fatto che, in un solo anno, le top 100 aziende fashion europee abbiano incrementato i propri presidi di sostenibilità del 17% negli ambiti ESG, a conferma di un settore in dinamico cambiamento. Tuttavia, delle 100 aziende analizzate, la best-in-class soddisfa solo il 70% dei requisiti di maturità dei presidi ESG: il percorso verso la sostenibilità è, anche per i migliori, in salita.

I dati sono un’anticipazione della 2^ edizione di “Just Fashion Transition 2023”, l’Osservatorio permanente sulla transizione sostenibile delle filiere chiave della moda, abbigliamento, calzature e pelletteria di The European House of Ambrosetti. Lo studio strategico, che verrà presentato in apertura del summit, ha analizzato oltre 2.700 aziende italiane ed europee, valutato le performance ESG di 366 aziende della filiera, effettuato un confronto con 21 esperti di settore e condotto una policy intelligence su 32 strumenti normativi che interessano direttamente il futuro del fashion europeo.

La prima giornata, 26 ottobre

Nel corso della prima giornata del Venice Sustainable Fashion Forum verranno affrontati i grandi scenari della geopolitica che influenzano il tema della sostenibilità e del cambiamento climatico a livello globale. Per quanto concerne la sostenibilità sociale, verranno indagate le implicazioni del fast fashion, il tema dei diritti umani dei lavoratori, il ruolo dell’attivismo e della sensibilizzazione dei consumatori alla luce delle crescenti disuguaglianze economiche e sociali. Il cambio di paradigma verso un modello circolare verrà approfondito dalle aziende virtuose della filiera e con l’aiuto di autorevoli esperti, inclusi i rappresentanti di Euratex, associazione europea che rappresenta la filiera del Tessile-Abbigliamento. Il tema del climate change verrà trattato analizzando alcuni dei principali fattori d’impatto ambientale, dalle emissioni di sostanze inquinanti al consumo e alla contaminazione delle acque, fino agli effetti sulla biodiversità. La discussione si concentrerà sul ruolo chiave dell’innovazione come fattore che abilita e accelera la transizione verso una moda sostenibile. Gli imprenditori del settore condivideranno, inoltre, buone pratiche e soluzioni efficaci per coniugare competitività e resilienza con un approccio responsabile.

La seconda giornata, 27 ottobre

La seconda giornata verrà dedicata alle regolamentazioni e alla finanza sostenibile e alle possibili nuove soluzioni alle sfide globali, dal riuso all’ecodesign, fino ai nuovi modelli di business per aderire alle aspettative dei consumatori.Verranno infine formulate proposte e raccomandazioni, richieste da rivolgere alle istituzioni, condivise dai vari stakeholdere necessarie al raggiungimento di una transizione giusta ed efficace.

Venice Sustainable Fashion Forum viene realizzato con il contributo di Camera di Commercio Venezia Rovigo e di numerosi operatori del settore: Alperia, Fondazione Leaf, Consorzio Physis S.B., D.B. Group, DNV – Supply Chain & Product Assurance, Give Back Beauty, Greenberg Traurig Santa Maria, Samsung Galaxy, Sopra Steria, UniCredit, Gruppo Mastrotto, Gruppo Florence, Acimit, Assomac, Carbonsink, Chargeurs PCC, Clerici Tessuto, FGL International, Fiorini International, Guess Europe, Pattern Group, Unisalute.

Commenta