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Vaccine di nicchia, in vendita nella GDO, Vegane, senza lattosio: le migliori mozzarelle italiane per l’estate selezionate dal Gambero Rosso

Puglia, Campania, Molise prime regioni per qualità. Va a Agerola la medaglia d’oro per il miglior fiordilatte. Ascoli piceno si aggiudica il podio per la migliore mozzarella distribuita nella GDO

Vaccine di nicchia, in vendita nella GDO, Vegane, senza lattosio: le migliori mozzarelle italiane per l’estate selezionate dal Gambero Rosso

È la protagonista assoluta dei pranzi e delle cene estive ma anche dei panini da portare al mare o in montagna, degli spuntini da consumarsi rapidamente: la mozzarella italiana vive da anni una stagione d’oro che l’ha resa celebre anche all’estero e la sua popolarità non accenna a diminuire.  Logico che la rivista del Gambero Rosso abbia dedicato a sua maestà la mozzarella una delle storie di copertina dell’ultimo numero stilando una nuova classifica, in blind test, per sancire i migliori prodotti artigianali e industriali con le “versioni più leggere” e quelle senza lattosio.

Scontato che le regioni meridionali Puglia, Campania, Molise area indiscussa della tradizione si confermino al primo posto per quelle vaccine di nicchia, seguite da Basilicata, Lazio meridionale e Marche.

Il primo posto viene conquistato dall’Agricola Gentile di Agerola, (Na) con il suo Fiordilatte e il secondo dalla Fattoria Savoia di Roccabascerana (AV). Segue sul podio anche la Puglia, con il bronzo dell’azienda Delizia e la sua Deliziosa. Ma la Puglia copre anche quasi ogni altra posizione della top ten, confermandosi una delle regioni dove è più facile trovare mozzarelle di alta qualità. Con un’eccezione, il quinto posto molisano, con il trionfo del Fiordilatte del Caseificio del Trigno, a Trivento in provincia di Campobasso.

Tra le etichette della GDO spiccano invece – scrive la rivista del Gambero Rosso –  le maestrie di storiche aziende italiane familiari portate avanti sapientemente dalle nuove generazioni e che, oggi, rappresentano un vero vanto tra le eccellenze imprenditoriali del made in Italy: oro per Mastro Archimede – Sabelli Mozzarella Fiordilatte di Ascoli Piceno, dal 1921 una delle più dinamiche realtà casearie italiane e, oggi, “terzo polo” italiano delle mozzarelle; argento per la mozzarella di Manzi Giovanni dal 1959 a Itri (LT), che il figlio minore del fondatore ha trasformato da bottega a realtà imprenditoriale di selezione e distribuzione di formaggi e altri generi alimentari (a proprio marchio e non); bronzo infine per Nonno Nanni con la sua Mozzarella di Giavera del Montello (TV) con un ottimo rapporto qualità/prezzo e unica realtà del Triveneto presente in classifica.

A chiudere, migliore mozzarella vegana è quella bolognese della start up Dreamfarm, completamente a base di mandorle, sposata anche da brand come Pizzium, mentre la migliore mozzarella senza lattosio è BeneSì della Coop, e infine la migliore light è La leggera Santa Lucia di Galbani.

Le migliori mozzarelle vaccine di nicchia

1)Agricola Gentile – Fiordilatte di Agerola (NA), dove i casari locali interpretano appieno la filosofia aziendale e producono un fiordilatte d’eccezione, impiegando latte crudo di vacche al pascolo.

2)Fattoria Savoia – Fiordilatte, dei fratelli Francesco e Mara Savoia di Roccabascerana (AV): il mini-caseificio utilizza solo il latte di pezzate rosse italiane del proprio allevamento, tenute in stabulazione libera e al pascolo tutto l’anno, nutrite a erba fresca e fieno.

3)Deliziosa di Delizia, di Noci (BA). L’azienda produce i tradizionali formaggi pugliesi e tra le sue specialità vanta la mozzarella di Gioia del Colle Dop che, come da disciplinare, è prodotta con latte locale.

4) Famiglia Olanda con la sua Fiordilatte Mozzarella di Andria (BT) patria della burrata dove, oltre al celebrato latticino Igp, il caseificio familiare produce da 35 anni i classici formaggi regionali a pasta filata.

5) Fiordilatte di Caseificio del Trigno di Trivento (CB), l’emblema della vocazione molisana per latticini e paste filate che porta avanti la tradizione utilizzando latte fresco di raccolta giornaliera della zona.

6) Posta La Via della Fattoria dell’Opera di Padre Pio Fiordilatte a San Giovanni Rotondo (FG), tra le aziende agricola nate grazie alle donazioni dell’iniziativa legata a Padre Pio e alla sua Casa Sollievo della Sofferenza.

7) Caseificio Andriese Bontà Genuina Perina di Barletta (BT) che porta avanti la sua produzione artigianale, piccola ma non piccolissima, di latticini e paste filate fresche.

8) Azienda Casearia Gioiella – Capurso di Gioia del Colle (BA) si posiziona all’ottavo posto con il suo Fiordilatte

9) Azienda Casearia Gioiella – Capurso di Gioia del Colle (BA) con la mozzarella di Gioia del Colle Dop, prodotta secondo il disciplinare con latte locale (Puglia e Basilicata) e siero-innesto autoctono.

10) Fratelli Nuzzi, con la loro Mozzarella Fiordilatte, di Andria (BT): con oltre 40 anni di esperienza nella trasformazione del latte, producono paste filate fresche e stagionate, dal caciocavallo alla burrata di Andria Igp, fiore all’occhiello aziendale.

 Le migliori nella GDO:

1) Mastro Archimede – Sabelli Mozzarella Fiordilatte di Ascoli Piceno, dal 1921 è una delle più dinamiche realtà casearie italiane e, oggi, “terzo polo” italiano delle mozzarelle. Vince con il fiordilatte a marchio del fondatore, “Mastro Archimede” Sabelli.

2) Mozzarella di Manzi Giovanni dal 1959 a Itri (LT), che grazie al figlio minore Salvatore da bottega di rivendita latticini è diventata realtà imprenditoriale di selezione e distribuzione di formaggi e altri generi alimentari (a proprio marchio e non).

3) Nonno Nanni con la sua Mozzarella di Giavera del Montello (TV) vince il terzo posto per il rapporto qualità/prezzo. Storica realtà casearia veneta a conduzione familiare, nata nel 1947, è oggi azienda all’avanguardia alla terza generazione.

4)  Fiordilatte di Vallelata, un brand Galbani e parte del Gruppo Lactalis Italia, holding che gestisce un importante portafoglio marchi nel settore lattiero-caseario in Italia.

5 ex aequo) Mozzarella fresca di Granarolo e “La Leggera” Santa Lucia di Galbani.

6 ex aequo) Conad con una mozzarella prodotta con latte italiano dall’azienda veneta Trevisanalat a Resana (TV), dal 2016 nel gruppo Sabelli, storico produttore private label di Conad e Fiordilatte di Sabelli, storica realtà imprenditoriale marchigiana a conduzione familiare, oggi alla quarta generazione, con 3 stabilimenti in Italia e uno Slovenia.

Mozzarelle light disponibili in commercio:

La Leggera Santa Lucia di Galbani

Benessere Oggi Puoi di Granarolo

Vivi Bene di Selex

Piacersi di Conad

Mozzarelle lactose-free sugli scaffali della grande distribuzione:

BeneSì di Coop, prodotta dal Caseificio Villa di Erbusco, Brescia

No Lactose! Classic a marchio Carrefour, prodotta da Trevisanalat (Gruppo Sabelli)

Santa Lucia Senza Lattosio, prodotta e distribuita da Galbani

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