Condividi

Unicredit, accordo sindacale sul premio di produttività 2023: ai lavoratori 2.200 euro

L’accordo è stato raggiunto tra First Cisl e gli altri sindacati del credito con il gruppo Unicredit. Il premio è suddiviso in tre erogazioni, con una struttura complessa per intercettare il più possibile le esigenze dei lavoratori

Unicredit, accordo sindacale sul premio di produttività 2023: ai lavoratori 2.200 euro

Unicredit riconosce la maggiore produttività e redditività espressa nel corso del 2023 e premia i suoi dipendenti con un 2.200 euro. E’ il risultato dell’accordo raggiunto tra First Cisl e gli altri sindacati del credito con il gruppo Unicredit per il premio di produttività 2023.

Premio suddiviso in tre diverse le erogazioni

Ai lavoratori e lavoratrici dell’istituto di credito andranno 1.000 euro lordi in busta paga, somma che, se destinata a welfare, garantirà un’ulteriore “erogazione speciale welfare 2023” di euro 600. A questa cifra va poi aggiunta un’ulteriore “erogazione welfare redditività 2023” di euro 511,30 per tutte le lavoratrici e i lavoratori, da accreditare a conto welfare, pensata proprio per intercettare gli eccezionali risultati di redditività conseguiti dal gruppo. Al totale complessivo di 2.111,30 euro si aggiungono, infine, euro 88,70 quale contributo polizza odontoiatrica, il totale è pertanto di 2.200 euro.

Brezzo (First Cisl): “Un risultato tra i migliori del sistema”

Si tratta quindi di un accordo che presenta una struttura complessa per intercettare il più possibile le esigenze dei lavoratori. “Si è raggiunto un importante accordo che riconosce ai lavoratori il grande contributo alla maggiore produttività e redditività espressa nel corso del 2023 dal secondo gruppo bancario del Paese” ha detto Sabrina Brezzo, segretaria nazionale del sindacato First Cisl. Fondamentale è stata l’unitarietà di intenti delle sigle che ha permesso di raggiungere un risultato tra i migliori del sistema. Auspichiamo che si possano presto introdurre, con la negoziazione di gruppo, forme di partecipazione come previsto nell’ipotesi di rinnovo adesso al vaglio delle assemblee, in modo da poter riconoscere in modo sempre più significativo il fondamentale apporto delle lavoratrici e dei lavoratori ai risultati del gruppo”.

Commenta