Nel quarto trimestre del 2013 il saldo delle partite correnti dell’Unione Europea ha registrato un surplus di 47,9 miliardi di euro (l’1,5% del Pil), contro l’avanzo di 22,9 miliardi fatto segnare nello stesso periodo del 2012 (lo 0,7% del Pil) e i 31,8 miliardi del terzo trimestre dell’anno scorso (l’1% del Pil). Lo comunica ha comunicato questa mattina Eurostat, precisando che si tratta di una prima stima.
Il surplus nel commercio di beni è stato di 11,4 miliardi, contro gli 0,9 miliardi del terzo trimestre. Il conto redditi ha registrato un risultato positivo di 11,6 miliardi, dai +8,7 miliardi del periodo luglio-settembre, mentre il conto servizi ha fatto segnare +42,1 miliardi (da +40,8 miliardi). Il deficit del conto trasferimenti, invece, è calato a 17,2 miliardi, dai 18,6 del terzo trimestre.
Questa mattina sono stati pubblicati anche alcuni dati relativi alle prime due economie dell’Eurozona.
A dicembre la bilancia commerciale della Francia ha registrato un deficit pari a 5,73 miliardi di euro, in aumento dal rosso di 5,21miliardi del mese precedente. Il dato, comunicato dall’Ufficio doganale francese, delude le attese degli analisti, che avevano previsto un deficit più contenuto, a 4,8 miliardi. Le esportazioni sono scese a 36,286 miliardi (da 36,995), mentre le importazioni sono calate a 42,018 miliardi (da 42,157).
Quanto alla Germania, a gennaio sono calati dell’1,7% su base annua i prezzi all’ingrosso. Lo comunica l’Ufficio Federale di Statistica della Germania. La variazione rispetto al mese precedente è pari a -0,1%. La produzione industriale ha fatto registrare invece un incremento superiore alle attese: l’Ufficio di Statistica Destatis ha indicato una crescita pari allo 0,8% rispetto al mese precedente (consensus a +0,7%).
