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Telecom e Fastweb alleate per la banda ultralarga

Le due società hanno siglato un memorandum of understanding, che sarà valido fino a dicembre 2016 e coinvolgerà anche Alcatel Lucent e Huawei – La mossa sembra dunque segnare l’addio al progetto di controllare il 100% di Metroweb.

Telecom e Fastweb alleate per la banda ultralarga

Non c’è il vincolo d’esclusiva, ma Telecom Italia e Fastweb hanno firmato, lo scorso 24 aprile, un memorandum of understanding alleandosi nel mercato della banda ultralarga. In particolare le due tlc sono d’accordo per sperimentare insieme soluzioni innovative per gli obiettivi dell’Agenda Digitale Europea, e per portare i 100 mega usando sia la fibra che il rame (FTTC, Fiber to the cabinet).

L’accordo di massima è valido fino al dicembre 2016 e coinvolge anche i francesi di Alcatel Lucent e i cinesi di Huawei. Secondo quanto si può leggere nel memorandum il sodalizio prevede due fasi principali: a maggio la sperimentazione nei laboratori di Telecom a Torino e di Fastweb a Milano della tecnologia Vdsl enhanced (fornita da Alcatel Lucent e da Huawei) su architettura FTTC (fibra fino all’armadio e poi rame fino a casa), e da ottobre la realizzazione di collegamenti sul campo in diverse città per rendere disponibili agli utenti velocità superiori ai 100 megabit al secondo.

Il progetto sembra inoltre stendere un velo definitivo sulla vicenda Metroweb: l’annuncio infatti arriva pochi giorni dopo il “no” che Telecom aveva incassato alla propria proposta per lo sviluppo di Metroweb, la rete di fibra controllata dalla Cdp. L’ex monopolista aveva proposto al fondo infrastrutturale di F2i di prendere il controllo di Metroweb in due tappe: prima salendo al 40 per cento (più il 10 per cento senza diritto di voto) e successivamente – dopo un periodo di 4-5 anni – arrivare al 100 per cento. Ma il secco “no” degli azionisti è arrivato perchè anche Vodafone e Wind sono della partita e chiedono che la società della rete sia divisa in quote paritetiche fra gli operatori e rispecchi l’impegno di investimento. 

Telecom dunque avvia una sperimentazione congiunta con la controllata di Swisscom con l’obiettivo, si legge nel MoU, “di ottimizzare la coesistenza degli operatori dal punto di vista dello sfruttamento delle capacità trasmissive e verificare la qualità delle prestazioni delle nuove tecnologie anche su cabinet con un elevato numero di linee ultrabroadband attive”. I risultati della sperimentazione, hanno concordato Telecom e Fastweb, saranno messi a disposizione del mercato. A ottobre partirà poi la sperimentazione in campo: clienti reali già collegati in Fiber To The Cabinet di Telecom Italia e di Fastweb saranno collegati con Vdsl enhanced e le relative velocità saranno sottoposte a rilevazioni multiple.

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