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Su Higuain c’è anche il Psg. Juve, spunta Rakitic per il dopo Pogba

Giorni di fibrillazione per il calciomercato: per ora l’affare Higuain, sul quale ci sarebbe anche il Psg, è in stand by, mentre la bomba arriva da Barcellona: Rakitic potrebbe lasciare Luis Enrique e riempire il probabile vuoto lasciato da Pogba alla Juventus – Milan, caos Bacca: rifiuta il West Ham – Cavani verso il Chelsea.

Su Higuain c’è anche il Psg. Juve, spunta Rakitic per il dopo Pogba

Nonostante la Juventus (squadra) si trovi a migliaia di chilometri di distanza (in Australia), il filo diretto con l’altra Juventus (la società) è costante. Il tema, sempre quello: Paul Pogba. Allegri vive giorni di fibrillazione, nell’attesa di sapere se davvero il giocatore saluterà tutti per trasferirsi alla corte di Mourinho. Poco contano le sue parole di circostanza (“Al momento è un giocatore della Juventus, però il mercato è sempre aperto e la società è vigile. Il dato di fatto sono i quattro giocatori importanti per migliorare la squadra che la società ha acquistato. Sono certo che al 31 agosto avremo una squadra competitiva, in Italia e in Europa”), perchè Raiola lavora al trasferimento dell’anno, che in Inghilterra danno quasi per fatto. Di Pogba ha parlato anche Mourinho, che ha anche colto l’occasione per stuzzicare la Juve: “Tutti parlano di Pogba, ma non sarebbe una sorpresa per me se alla fine non arrivasse lui e fosse un altro – ha detto l’allenatore dello United, sconfitto per 4-1 dal Borussia Dortmund nella prima gara della tournee asiatica – Non abbiamo intenzione di essere nelle mani di un club che potrebbe vendere e forse non vende”.

Non a caso, è stata proprio la Juventus la prima squadra ad essere tirata in ballo quando da Barcellona è giunta notizia di un caso Rakitic. Miquel Sors, procuratore del centrocampista croato, ha twittato una frase inequivocabile: “Credo sia ora di andarsene”, e per molti è stato automatico pensare a un interessamento bianconero per il dopo Pogba. Rakitic ha visto aumentare la concorrenza a centrocampo con gli arrivi di André Gomes e Denis Suarez, e il tentativo di spiegazione del procuratore (“Era solo una mia opinione personale, caso chiuso”) non ha convinto.

Carlos Bacca, di ritorno dalle vacanze, aveva affidato a Instagram i suoi pensieri (“verso nuove mete, nuovi sogni, nuove illusioni e una nuova stagione”), prima di rilasciare poche dichiarazioni ai giornalisti in attesa (“Ho un contratto per quattro anni con il Milan, sono felice qui. Partirò con la squadra per la tournée negli Stati Uniti. Il West Ham? Io penso al Milan. Non sento pressioni sulla cessione, sono tranquillo e ho sempre lavorato per fare del mio meglio”). Peccato che i piani siano già cambiati, perchè Bacca non è salito sull’aereo che ha portato i suoi compagni negli Stati Uniti, dove il Milan affronterà tre gare contro Bayern Monaco, Liverpool e Chelsea nell’International Champions Cup. Scelta tecnica per fargli fare la preparazione in tutta tranquillità o punitiva? Il dubbio resta, tanto che Bacca pare non l’abbia presa benissimo. Il colombiano, infatti, ha ribadito ancora una volta al boss del West Ham, David Sullivan, di voler aspettare un club che faccia la Champions League. Bacca ha ringraziato per l’importante offerta (quadriennale da 4,5 milioni netti a stagione), ma è rimasto fermo sulle sue posizioni, specialmente dopo la scelta di Montella (e della società) di escluderlo dalla tournee americana.

Nel frattempo il mercato milanista resta bloccato, con Galliani costretto a ricorrere ancora una volta all’arma del prestito. Ci sta provando con il Chelsea per regalare Cuadrado a Montella: prestito oneroso con obbligo di riscatto per una valutazione complessiva che partirebbe da 25 milioni di euro, ma con la disponibilità ad arrivare anche a 30. Conte ha detto che lo vorrebbe confermare in rosa, ma il giocatore tornerebbe volentieri in Italia.

A Napoli attendono con impazienza l’arrivo di Higuain nel ritiro di Dimaro, previsto per lunedì. Sarà il giorno della verità, il giorno in cui forse si farà chiarezza sulla questione. A complicare il tutto la notizia di un forte interessamento del Chelsea per Cavani (pronti 50 milioni), dopo il no del Real Madrid ai 70 per Alvaro Morata. Il Psg, già orfano di Ibrahimovic, vedrebbe così partire un’altra stella, e potrebbe quindi tentare il disperato assalto a Higuain pagando per intero la clausola rescissoria da 94,7 milioni, per poi offrire un ricco contratto di cinque anni all’argentino.

Passi in avanti dell’Inter per Candreva. Ausilio ha incontrato il giocatore e il suo agente trovando un accordo che nelle scorse settimane era già stato abbozzato. Resta da convincere Lotito ad accettare la proposta nerazzurra: 20 milioni più due di bonus.

In casa Sampdoria ancora una volta è Ferrero a recitare il ruolo di protagonista. Lo ha fatto a margine della presentazione dei calendari di Serie A: “Balotelli? Non ci sto più pensando, perché è proiettato in altri lidi. L’ho invitato ma pensa ad altre strade. Soriano? Lo vogliono tutti, ma ce lo teniamo stretto. Cassano? Giampaolo è un maestro del calcio, una persona seria. Predilige i ragazzi per farli diventare grandi giocatori, ma se c’è un giocatore bravo e talentuoso come Cassano il tecnico non si fa delle preclusioni. Io con Cassano non ci ho mai litigato, gli ho solo detto che abbiamo iniziato un progetto in cui si prediligono i giovani e quindi non è nel progetto. Si sta allenando, sa che ci sono delle regole e lui le rispetterà. Magari ci darà una mano”.

Immobile sempre più vicino alla Lazio. La conferma arriva dal ds del Siviglia Monchi, che in conferenza stampa ha rivelato: “Stiamo portando avanti una trattativa per l’addio di Ciro Immobile. Ci è arrivata una proposta molto interessante, è molto vicina all’idea del presidente e la stiamo valutando. Avremo notizie entro due o tre giorni”.

E’ stato sorteggiato il calendario per la prossima stagione di Serie A: il big match della prima giornata sarà quello tra Juventus e Fiorentina, mentre il Napoli debutterà a Pescara e la Roma in casa contro l’Udinese. Mihajlovic tornerà a San Siro da allenatore del Torino contro la sua ex squadra, mentre l’Inter sarà di scena a Verona contro il Chievo. Completeranno il turno Atalanta-Lazio, Bologna-Crotone, Empoli-Sampdoria, Genoa-Cagliari e Palermo-Sassuolo.

Alla quarta giornata si giocherà Inter-Juventus, alla settima Roma-Inter, all’ottava Napoli-Roma e a quella dopo Milan-Juventus. L’11° giornata vivrà sul big match Juventus-Napoli (la prima volta di Higuain contro la sua ex squadra?), alla 13° il derby Milan-Inter, due giornate dopo quello tra Lazio e Roma (nella stessa giornata anche Napoli-Inter), Roma-Milan nel turno seguente. Il derby di Torino sarà alla 16° giornata, la super sfida Juventus-Roma infiammerà la terz’ultima di campionato.

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