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Sotheby’s, all’asta i vestiti della diva Claudia Cardinale

Vanno in asta online 130 capi di alta moda e prêt-à-porter indossati dall’attrice icona del Gattopardo di Visconti

Sotheby’s, all’asta i vestiti della diva Claudia Cardinale

Una diva, Claudia Cardinale, e i suoi vestiti. Non vestiti qualsiasi per un’attrice straordinaria e di leggendaria bellezza: Sotheby’s mette in vendita online 130 capi di alta moda e prêt-à-porter dal guardaroba dell’icona degli anni sessanta. Si tratta di abiti che sono stati indossati sui red carpet di Cannes, Los Angeles, Venezia, Berlino così come in alcuni film a cui ha partecipato: The Goddes of Love, Star of the Leopard e The Pink Panther.

Indiscutibilmente bella, Claudia Cardinale ha fatto sognare uomini e donne: per la sua bravura, per i personaggi indimenticabili che ha interpretato – uno su tutti, Angelica del Gattopardo con Visconti – e per la sua eleganza. Abiti belli, chic, sobri ma sempre sensuali che, combinati con i suoi straordinari sguardi e il suo straordinario talento sul palco e sullo schermo, la vedevano descritta come una “Dea dell’amore”, titolo di uno dei suoi film.

Quest’estate, con la vendita dal 28 giugno al 9 luglio e l’esposizione parigina pre-sale del suo straordinario guardaroba, Sotheby’s accenderà un faro su Claudia Cardinale non solo per la sua recitazione, ma anche per il suo modo perfetto di vestire.

L’asta e la mostra che precede, celebreranno la moda italiana dalla fine degli anni ’50 fino ai primi anni ’80, periodo in cui Parigi non aveva più il monopolio sull’alta moda e l’Italia cominciava ad affermarsi sullo scenario internazionale. Tutti i 130 capi della mostra e dell’asta sono stati creati per Cardinale dai principali stilisti italiani del periodo tra i quali Emilio Schuberth, Roberto Capucci, Irene Galitzine, Barocco e Balestra, così come la casa parigina Nina Ricci, che vestiva regolarmente l’attrice negli anni ’60.

Ed ecco una selezione degli abiti con le stime di Sotheby’s: abito lungo in organza fucsia ricamato con motivi floreali di Livia, indossato da Cardinale per la sua prima apparizione al Festival di Cannes nel 1961 (stima: € 3.000- € 4.000); tubino interamente ricoperto di paillettes nere e ornato di fiori rosa e blu, di Nina Ricci (collezione Haute Couture, autunno-inverno 1963-1964), che l’attrice ha sfoggiato al 37 ° Academy Awards di Los Angeles nel 1965 come presentatrice al fianco di Steve McQueen (stima: € 6.000- € 8.000).

Altri oggetti ricordano i più grandi ruoli della Cardinale nel suo periodo di fama internazionale. Tra questi, The Pink Panther (La Pantera Rosa) di Blake Edwards (1963) in cui, come Principessa Dala, proprietaria di un favoloso diamante ambito da un misterioso ladro, indossa un elegante pigiama palazzo in shantung color avorio ricamato con perline d’argento, di Irene Galitzine, simile a quello presente in asta (stima: € 3.500- € 5.000). Poi c’è The Magnificent Cuckold (Il magnifico Cornuto) diretto da Antonio Pietrangeli (1964), in cui Cardinale indossa un abito da cocktail ornato di petali neri di Nina Ricci nella scena finale del film (stima: € 2.500- € 3.500); Fine Pair (Ruba al Prossimo Tuo) di Francesco Maselli (1968) in cui l’attrice appare accanto al co-protagonista Rock Hudson con un cappotto di pelle fissato con cinturini multipli (stima: € 2.000- € 3.000); e Lost Command (Nè Onore Né Gloria) di Mark Robson (1965) con Cardinale in costume da bagno nero realizzato da Cole, California (stima: € 500- € 700) e co-protagonista Alain Delon.

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