Condividi

La nascita dell’impressionismo in tour al Musée d’Orsay e alla National Gallery of Art, Washington

In onore del 150° anniversario della prima mostra impressionista, Parigi 1874: Il momento impressionista riunisce circa 130 dipinti, opere su carta, stampe, sculture e fotografie per esplorare i vari modi in cui gli artisti hanno risposto a una città che si stava riprendendo dalla violenza della guerra e enorme sconvolgimento politico e sociale. Museo d’Orsay, Parigi, 25 marzo – 14 luglio 2024. National Gallery of Art, Washington, 8 settembre 2024-19 gennaio 2025

La nascita dell’impressionismo in tour al Musée d’Orsay e alla National Gallery of Art, Washington

Il 15 aprile 1874, una mostra della “Società anonima di pittori, scultori, incisori, ecc.” ha aperto presso lo studio parigino del fotografo Nadar sul Boulevard des Capucines.

È stata una risposta di sfida alla mostra annuale ufficiale, sponsorizzata dal governo, conosciuta come il Salon di Parigi. La prima mostra di questi artisti della Société anonyme comprendeva opere di Claude Monet, Auguste Renoir, Edgar Degas, Berthe Morisot, Camille Pissarro, Alfred Sisley e Paul Cézanne, più tardi conosciuti come impressionisti. Questo evento ormai leggendario è spesso considerato la nascita della pittura modernista e rimane un momento chiave nella storia dell’arte occidentale.

Cosa accadde a Parigi nella primavera del 1874 e che significato possiamo attribuire alla nascita di questo movimento artistico?

Le opere esposte alla prima mostra impressionista saranno messe in prospettiva insieme ai dipinti e alle sculture esposte al Salon ufficiale del 1874. Questa giustapposizione senza precedenti ci aiuterà a comprendere lo shock visivo che i visitatori hanno sperimentato quando hanno incontrato per la prima volta le opere degli impressionisti.

La mostra esplorerà anche le circostanze che hanno portato più di 30 artisti a sfidare il sistema ufficiale del Salon, con i suoi giudici, i premi e l’approvazione del governo, mostrando la propria arte in modo indipendente. A quel tempo, la Francia stava lottando per riprendersi dalla sconfitta nella guerra franco-prussiana del 1870-1871, dall’assedio di Parigi e dalla violenza della guerra civile. In seguito a queste crisi, gli artisti hanno ripensato la propria arte, scoperto le proprie voci ed esplorato nuove direzioni.

Desiderosi di autonomia e sfidando un sistema accademico che spesso li rifiutava, Monet, Degas, Morisot, Pissarro e i loro colleghi si unirono come société anonyme coopérative, una “società cooperativa anonima”. Hanno esposto il loro lavoro nel cuore di Parigi, nello studio di un fotografo. Scene di vita moderna e paesaggi all’aria aperta erano esposti insieme a dipinti, incisioni e sculture più convenzionali. Rappresentava un desiderio comune di perseguire l’arte senza vincoli dell’ordine costituito.

Impressionismo a Washington

Auguste Renoir, “Il palco del teatro” 1874
The Courtauld, Londra (Samuel Courtauld Trust)
Foto © Courtauld

Questo ordine sarà evocato con una selezione di dipinti e sculture del Salon ufficiale, che si terrà nell’imponente Palais de l’Industrie

Questo evento annuale, il momento clou della stagione, presentava dipinti mitologici, religiosi e storici meticolosamente realizzati che hanno ricevuto l’approvazione del governo e del mondo accademico. I confronti tra la prima mostra impressionista e il Salon ci daranno uno sguardo nuovo sulle divisioni artistiche dell’epoca.

Cosa lo ha reso così diverso e specifico?

Queste domande portarono Louis Leroy, uno dei critici della prima mostra, a coniare il termine “impressionista” – originariamente inteso in modo sarcastico – per descrivere un movimento artistico che avrebbe rimodellato la nostra comprensione dell’arte moderna. Un secolo e mezzo dopo la sua comparsa, è tempo di fare il punto sull’impressionismo e riesaminarne il radicalismo.

Parigi 1874: Il momento impressionista includerà opere esposte nello studio di Nadar, nonché dipinti e sculture di artisti affermati come Jean-Léon Gérôme e Antonin Mercié, celebrati al Salon di quell’anno. La Parigi moderna, con le sue strade e viali di nuova costruzione, i luoghi di intrattenimento e gli spettacoli, sarà evocata anche attraverso le opere di Renoir, Degas, Monet, Eva Gonzalès ed Édouard Manet, esposte alla prima mostra impressionista o presentate al Salon. Saranno incluse anche opere di impressionisti e artisti del Salon meno conosciuti, alcuni dei quali recentemente riscoperti ed esposti per la prima volta in questo contesto. Infine, la mostra presenterà Impression, Sunrise (Impression, soleil levant) di Monet, un dipinto fondamentale nella storia dell’impressionismo.

Commenta