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Occupazione, Unioncamere: nuovi contratti in calo, ma saldo grazie agli stagionali

Le nuove entrate sono 232mila nel secondo trimestre di quest’anno, 55 mila in meno dell’anno scorso – Con oltre 196.200 contratti cessati nel trimestre la differenza tra nuovi contratti e uscite di personale risulta positiva (+36mila) ma ben più contenuta rispetto al II trimestre 2012 (+98.200).

Occupazione, Unioncamere: nuovi contratti in calo, ma saldo grazie agli stagionali

Le previsioni di assunzione delle imprese dell’industria e dei servizi per il periodo aprile-giugno elaborate da Unioncamere e dal ministero del Lavoro mostrano solo variazioni negative. Complessivamente si tratta di 55mila entrate in meno (dalle 287mila del secondo trimestre 2012 alle poco più di 232mila del secondo trimestre di quest’anno), di cui 36mila di lavoratori dipendenti (anche stagionali) e 18.900 di contratti atipici e interinali. E con oltre 196.200 contratti cessati nel trimestre (contro i quasi 189mila registrati tra aprile e giugno dello scorso anno), la differenza tra nuovi contratti e uscite di personale risulta positiva (+36mila) ma ben più contenuta rispetto al II trimestre 2012 (+98.200). 

“L’approssimarsi della stagione estiva riporta in positivo il saldo tra entrate e uscite di lavoratori previste dalle imprese – commenta il presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello -. Purtroppo, però, questo andamento ancora non consente di tirare un respiro di sollievo. Diventano sempre più necessarie misure di sostegno sul fronte occupazionale, in particolar modo dirette ad aprire prospettive ai giovani”.

Unica nota (parzialmente) positiva del quadro che emerge dalla previsioni delle imprese è che, soprattutto per l’incremento delle assunzioni a carattere stagionale, la quota di entrate di lavoratori subordinati per le quali le imprese appaiono disponibili ad assumere giovani con meno di 30 anni risulta in salita dal 28 al 30% tra il I e il II trimestre dell’anno  sebbene ciò avverrà in prevalenza per la maggior richiesta proveniente dalle imprese del settore turistico e della ristorazione. 

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