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Musei italiani, online il catalogo delle collezioni pubbliche AMACI

Dopo una prima fase, durata un anno, di catalogazione del patrimonio e delle collezioni pubbliche dei musei AMACI, RAAM – Ricerca Archivio AMACI Musei è ora online all’indirizzo www.archivioraam.org.

A un anno dalla firma della convenzione tra l’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani e la Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, AMACI e MiBACT presentano RAAM – Ricerca Archivio AMACI Musei, il catalogo online del patrimonio e delle collezioni pubbliche dei musei associati ad AMACI.

Dopo una prima fase, durata un anno, di catalogazione del patrimonio e delle collezioni pubbliche dei musei AMACI, RAAM – Ricerca Archivio AMACI Musei è ora online all’indirizzo www.archivioraam.org.

Nato per volontà della Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane del MiBACT e di AMACI, RAAM – Ricerca Archivio AMACI Musei è un archivio online finalizzato a far conoscere la consistenza e la qualità del patrimonio di arte contemporanea, dal 1966 a oggi, di 23 dei 24 musei associati ad AMACI (esclusi i musei senza collezione), tutti di natura pubblica – statali, regionali, provinciali e comunali – seppure con differente natura giuridica e modello di governance: la rete dei musei pubblici italiani che conservano opere degli ultimi cinquant’anni (dal 1966) è infatti estremamente eterogenea per quantità e per tipologie di opere, che tutte insieme formano però un enorme bacino di interesse nazionale e internazionale che oggi viene finalmente messo in rete e fatto conoscere.

Sono 13.488 le opere d’arte contemporanea censite (il 78% delle 17.257 totali, compresi comodati e depositi privati), di cui 9.719 quelle a oggi schedate all’interno di RAAM, firmate da 3.301 artisti e tutte appartenenti al patrimonio pubblico. RAAM è infatti un archivio in progress, continuamente aggiornato e integrato con nuovi record dai musei che contribuiscono all’incremento del patrimonio pubblico, secondo le proprie politiche di acquisizione. All’interno del sito è possibile effettuare ricerche avanzate e visionare le schede di ciascun prodotto artistico, contenenti le immagini e le informazioni relative all’autore, all’opera, al museo o all’istituzione di appartenenza. RAAM non è solo un agile sistema di ricerca, ma anche uno strumento che consente ai fruitori, siano essiprofessionisti del settore, studiosi, pubblico dei musei o semplici utenti della rete, di prendere atto della qualità, consistenza e distribuzione del patrimonio pubblico del contemporaneo: i vari filtri di ricerca e le diverse combinazioni possibili degli ordinamenti degli elenchi, infatti, agevolano l’analisi complessiva del patrimonio da un punto di vista cronologico, museografico, tipologico, etc. A questo fine sono state sviluppate sia pagine dedicate agli esiti delle ricerche incrociate, sia pagine dedicate alle singole istituzioni nelle quali è pubblicato il relativo catalogo con diverse modalità di ordinamento insieme a una breve descrizione del museo, sia pagine dedicate a ciascun artista che consentono la visione delle anteprime del corpus di opere rappresentato nelle collezioni museali

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