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Mostra su “Mito, Dei ed eroi” alle Gallerie d’Italia di Vicenza

In occasione del ventesimo anno di attività della prima sede museale di Intesa Sanpaolo, un’esposizione apre le porte di Palazzo Leoni Montanari

Mostra su “Mito, Dei ed eroi” alle Gallerie d’Italia di Vicenza

Le Gallerie d’Italia di Vicenza compiono vent’anni e vengono celebrati dalla mostra Mito. Dei ed eroi – dal 6 aprile al 14 luglio – a cura di Fernando Mazzocca, Federica Giacobello e Agata Keran. “Il 2019 segna il ventesimo compleanno del primo progetto museale cui la nostra Banca ha dato vita nel 1999, a Vicenza: la prima sede delle Gallerie d’Italia. La scelta di trasformare questo palazzo in museo, in un luogo d’arte e cultura, ha voluto essere un gesto di apertura verso la cittadinanza. È testimonianza di un radicato senso di responsabilità civica, che ci suggerisce di non trattenere con gelosa riservatezza i tesori architettonici e artistici di proprietà, bensì di condividerli con il pubblico e diffonderne la conoscenza”, ha commentato Giovanni Bazoli, presidente emerito di Intesa Sanpaolo.

Quella di Palazzo Leoni Montanari – sede vicentina delle Gallerie d’Italia – è la prima tra le sedi museali di Intesa Sanpaolo e dal maggio del 1999 è uno dei centri artistici più noti dell’istituzione bancaria, che ha travalicato i confini regionali e ha avviato un dialogo artistico con istituzioni culturali nazionali e internazionali.

L’esposizione invita alla riscoperta dell’identità del palazzo e indaga la fortuna e l’esemplarità della mitologia classica a cui è legata, in accordo con il percorso iconografico delle decorazioni pittoriche e a stucco che ne caratterizzano l’architettura. Partendo dalla rappresentazione di miti e personaggi eroici nell’antichità, il progetto espositivo si concentra sulla tematica della mitologica nei secoli, a partire dalla Grecia, dalla Magna Grecia e da Roma sino all’approdo esemplare tra il Classicismo seicentesco e le diverse stagioni, tra Sette e Ottocento, del Neoclassicismo.

La rassegna che conta oltre 60 opere, patrocinata dal Comune di Vicenza, è organizzata in partnership con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli e il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria da cui provengono opere d’arte di grande rilievo, e ancora da Pompei, da alcuni siti della Magna Grecia e un prestito di grande valore, il Mecenate presenta le Arti Liberali ad Augusto di Giovan Battista Tiepolo, dall’Hermitage di San Pietroburgo.

La mostra è suddivisa in otto sezioni, ognuna con una tematica diversa e si articola in un continuo confronto tra dei, eroi, miti.. Apollo, Atena, Marsia, Niobe, Alessandro Magno, Ercole, Achille, sono i protagonisti di un viaggio nel tempo e nello spazio architettonico, in un rimando costante sul piano figurativo e iconologico tra i soggetti pittorici delle decorazioni e le opere in mostra, alla scoperta dei significati religiosi, morali e culturali che il mito ha assunto in tempi e contesti diversi, come si legge nella nota della galleria.

I vasi dipinti della collezione di Intesa Sanpaolo dialogano con sculture e affreschi dell’arte greco-romana, analizzando gli aspetti produttivi e figurativi, l’influenza e la traduzione in immagine dei soggetti più celebri, le interpretazioni proposte per lo stesso mito da pittori e scultori; allo stesso modo le opere pittoriche di Pompeo Batoni, Ignazio e Filippo Collino, Francesco Hayez, Louis Gauffier, Laurent Pecheux, Camillo Pacetti, Luigi Basiletti, Francesco e Luigi Righetti, Giambattista Tiepolo e Cristoforo Unterberger sono testimonianza di come l’antico venisse considerato come modello universale di bellezza e virtù morale in epoca neoclassica.

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