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Liberalizzazioni, il decreto punto per punto: professioni, taxi, farmacie

Il Consiglio dei ministri ha varato il decreto legge che inaugura la “fase due” – Novità in arrivo anche per i carburanti, le ferrovie, i commercianti, le assicurazioni e le autostrade – Napolitano: “Misure corpose e incisive” – Ecco tutti gli interventi contenuti nell’ultima versione circolata del provvedimento – IN ALLEGATO IL TESTO COMPLETO.

Liberalizzazioni, il decreto punto per punto: professioni, taxi, farmacie

Dopo otto ore di dibattiti, il Consiglio dei ministri ha varato il  decreto legge sulle liberalizzazioni. L’obiettivo è aprire il mercato in diversi settori: dalle tariffe delle professioni all’energia, dai carburanti alle assicurazioni, dalle autostrade alle ferrovie, passando per le ormai celebri querelle su farmacie e taxi. Il testo inaugura la cosiddetta “fase due” dell’Esecutivo tecnico, quella che dovrebbe consentire all’Italia di riaccendere il motore della crescita.

Le misure sulla semplificazione amministrativa sono state rinviate alla prossima settimana. Il testo approvato oggi dal Cdm comprende anche i provvedimenti in materia di infrastrutture e project financing. Fra i vari interventi anche il blocco del beauty contest berlusconiano sull’asta delle frequenze tv.

Vediamo ora quali sono i punti principali del decreto. Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano le ha definite misure “corpose e incisive”, tuttavia non mancano alcuni significativi passi indietro rispetto alle versioni di cui si era avuto notizia nei giorni scorsi.

TARIFFE PROFESSIONALI

Si prevede l’abrogazione “di tutte le tariffe professionali, sia minime che massime” e l’introduzione del preventivo obbligatorio. Il Governo prevede che la tabella con la quale si determina il numero e la residenza dei notai sia aumentata da subito di 500 posti. Inoltre il 30 giugno di ogni anno fra il 2012 e il 2014 sarà bandito “un concorso pubblico per la nomina” di 500 notai.

BASTA VINCOLI PER L’AVVIO DELLE IMPRESE

Vengono abolite ”le norme che prevedono limiti numerici, autorizzazioni, licenze, nulla osta o preventivi atti d’assenso della Pubblica Amministrazione per l’avvio di un’attività economica”.

Il Premier ha spiegato che viene inoltre favorita “la costituzione di un tipo di società chiamate semplificate a responsabilità limitata per giovani fino a 35 anni con capitale di 1 euro e procedure semplificate per non scoraggiare l’attività imprenditoriale”.

SERVIZI PUBBLICI LOCALI: ENTRANO I PRIVATI

Nelle aziende di servizi pubblici controllate dagli enti locali potranno entrare i privati e le loro quote saranno crescenti con il passare del tempo. Il ministro per lo Sviluppo, Corrado Passera, sostiene che questo “favorirà l’aggregazione delle aziende in modo da renderle più competitive” e offrire un miglior servizio ai cittadini.

BANCHE: CONTO CORRENTE DI BASE E TETTO ALLE COMMISSIONI SUI PRELIEVI BACOMAT

Tetto alle commissioni delle banche sui prelievi fatti col bancomat. In arrivo il conto corrente base, con bancomat e meno costi. Per approfondire, clicca qui.

BENZINA E CARBURANTI

Niente abolizione dell’esclusiva nel contratto che lega gestori e compagnie. Solamente i gestori che siano al contempo proprietari dello stabilimento (una netta minoranza, appena 500 in tutta Italia) potranno acquistare la marca di carburante che preferiscono, ma in una quantità non superiore al 50% del totale erogato. L’Unione Petrolifera è stata accontentata. Sopravvive la possibilità di aprire nuovi impianti self-service, ma solo al di fuori dei centri abitati. I benzinai potranno anche vendere altri prodotti, come giornali e tabacchi.

SEPARAZIONE DI SNAM SPA DA ENI

Sarà separata da Eni tutta Snam Spa (che oltre a Snam rete gas comprende anche Stogit, Italgas e Gnl Italia). L’operazione dovrà essere perfezionata entro sei mesi dall’entrata in vigore del decreto.

“PROJECT BOND” PER LO SVILUPPO DELLE INFRASTRUTTURE

Le società create per realizzare o gestire una singola infrastruttura o un nuovo servizio di pubblicia utilità potranno emettere obbligazioni, purché destinate alla sottoscrizione da parte di “investitori qualificati”. 

NASCE L’AUTHORITY PER I TRASPORTI

Dovrà definire le regole per le nuove concessioni autostradali e valuterà l’eventuale scissione di Rfi da Fs.

TAXI: NUOVE LICENZE, POTERE ALL’AUTORITA’

A stabilire l’eventuale aumento delle licenze nei vari comuni sarà la nuova Autorità dei Trasporti, che valuterà città per città il fabbisogno di taxi dopo aver ascoltato i sindaci. In caso di aumento dei taxi, sono previste “compensazioni tangibili per i tassisti che hanno già la licenza. Esclusa la possibilità per uno stesso soggetto di avere più di una licenza. 

Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Antonio Catricalà, ha spiegato che il decreto prevede anche “la mobilità da una città all’altra. Sarà l’Autorità a dettare delle regole, con l’accordo dei sindaci, che consentiranno la mobilità dei taxi da una città all’altra e lo stesso tassista potrà essere titolare di una licenza part time che gli consenta di far lavorare un altro tassista nel momento in cui lui non utilizza il proprio mezzo”. 

FARMACIE IN AUMENTO, MA NIENTE FARMACI FASCIA C NELLE PARAFARMACIE

Si punta all’apertura di 5 mila nuove farmacie con un unico concorso straordinario, per arrivare a una ogni 3 mila abitanti. Turni e orari di apertura vengono liberalizzati. Il farmacista dovrà indicare al cliente “i farmaci di più basso prezzo”. Niente da fare invece per la vendita dei farmaci di fascia C nelle parafarmacie.

Le Regioni che non  che non approveranno entro 120 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del decreto la pianta organica necessaria all’apertura di nuove farmacie e non bandiranno i concorsi straordinari per la copertura delle nuove sedi nei successivi 30 giorni, saranno commissariate. 

COMMERCIANTI: ARRIVANO I SALDI FUORI STAGIONE

Sparisce dal decreto la possibilità per i commercianti di praticare sconti liberamente. Concessi semplicemente alcuni saldi fuori dalle stagioni canoniche.

ASSICURAZIONE RC AUTO: SCONTI PER SCATOLA NERA E STOP A CONTRASSEGNI CARTACEI

Sconti sull’Rc auto per chi accetta di istallare sul proprio veicolo una scatola nera, la cui istallazione è a carico delle compagnie. Per quanto riguarda gli agenti assicurativi, prima di stipulare ogni polizza dovranno informare i clienti sulle condizioni contrattuali praticate da altre compagnie. 

Per contrastare il fenomeno della falsificazione, inoltre, entro sei mesi è prevista la totale abolizione dei contrassegni cartacei per le assicurazioni rc auto, che saranno sostituiti da sistemi elettronici o telematici.

ASSICURAZIONI: ALMENO DUE PREVENTIVI PER LE POLIZZE LEGATE AI MUTUI

Se condizionano l’erogazione del mutuo alla stipula di un contratto di assicurazione sulla vita, le banche dovranno sottoporre al cliente almeno due preventivi di differenti gruppi assicurativi.

DIRITTO: NASCE IL “TRIBUNALE DELLE IMPRESE”

Le nuove sezioni – nate dalla conversione di altre sezioni già presenti in alcuni tribunali – si occuperanno di controversie su proprietà industriale, concorrenza sleale, diritto d’autore, class action e cause tra soci.

FERROVIE: NIENTE SEPARAZIONE FS DA RFI, PAROLA ALL’AUTORITA’

Su questo fronte sono scomparse dal decreto almeno due misure fondamentali. La holding Fs mantiene la proprietà della rete ferroviaria Rfi. Addio anche all’obbligo di gara per la concessione del trasporto regionale da parte delle Regioni. Sulla separazione deciderà la nuova Autorità dei Trasporti, che “dopo un congruo periodo di osservazione delle dinamiche dei processi di liberalizzazione, analizzerà l`efficienza dei diversi gradi di separazione tra l`impresa che gestisce l`infrastruttura e l`impresa ferroviaria, anche in relazione alle esperienze degli altri Stati membri dell`Unione Europea. In esito all`analisi, l`Autorità predisporrà una relazione al Governo e al Parlamento”

AUTOSTRADE: PEDAGGIO MASSIMO SOLO PER NUOVI CONTRATTI

Si salvano gli attuali gestori delle autostrade italiane. Il tetto al pedaggio da imporre sarà fissato solo per i nuovi contratti di gestione.

NOVITA’ PER LE EDICOLE

Soppresso il limite minimo di superficie per la vendita della stampa quotidiana e periodica. Il decreto prevede anche la possibilità per gli edicolanti di ”praticare sconti sulla merce venduta”. Inoltre, potranno “rifiutare le forniture di prodotti complementari forniti dagli editori e dai distributori e possono altresì vendere presso la propria sede qualunque altro prodotto”.

MEDICI

In arrivo l’obbligo di specificare nella prescrizione anche il farmaco generico equivalente.

AVVOCATI: TIROCINIO DI MASSIMO 18 MESI, DI CUI 6 ALL’UNIVERSITA’ 

Per accedere al mondo del lavoro i giovani potranno svolgere un tirocinio di massimo 18 mesi, di cui i primi sei potranno compiersi all’interno delle università.

DIRITTI D’AUTORE: PIU’ MERCATO, MA RESTA MONOPOLIO SIAE

“Al fine di favorire la creazione di nuove imprese nel settore della tutela dei diritti degli artisti interpreti ed esecutori – si legge all’articolo 43 – mediante lo sviluppo del pluralismo competitivo, consentendo l’effettiva partecipazione e controllo da parte dei titolari, l’attività di amministrazione e intermediazione dei diritti connessi al diritto d’autore, in qualunque forma attuata, è libera”. Fatte salve, dice il decreto, le funzioni assegnate in materia alla Siae.


Allegati: DECRETO LIBERALIZZAZIONI.pdf

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