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Legge di stabilità: niente contanti per pagare gli affitti

Lo prevede un emendamento alla legge di stabilità presentato dal Pd alla Camera – Altre proposte di modifica prevedono la rivalutazione al 95% per le pensioni fino a 2mila euro, lo stop ai nuovi finanziamenti per gli F35 e un contributo di solidarietà sui vitalizi dei parlamentari e degli eletti nelle Regioni e nelle Province.

Legge di stabilità: niente contanti per pagare gli affitti

Addio ai soldi contanti per pagare gli affitti. Il nuovo divieto è contenuto in un emendamento del Pd alla legge di Stabilità approvato dalla commissione Bilancio della Camera. Il Governo ha espresso parere favorevole.  

“I pagamenti riguardanti canoni di locazione di unità abitative fatta eccezione per quelli di alloggi di edilizia residenziale pubblica – si legge nel testo -, devono essere corrisposti obbligatoriamente, quale ne sia l’importo, in forme e modalità che escludano l’uso del contante e ne assicurino la tracciabilità anche ai fini della asseverazione dei patti contrattuali per l’ottenimento delle agevolazioni e detrazioni fiscali da parte del locatore e del conduttore”. 

Ai Comuni, inoltre, è affidato il compito di monitorare la situazione anche utilizzando “quanto previsto in materia di registro di anagrafe condominiale e civile” per combattere l’evasione fiscale nel settore degli affitti immobiliari.

PENSIONI

Un altro emendamento del relatore Maino Marchi (Pd) in commissione Bilancio a Montecitorio dovrebbe far salire al 95% la rivalutazione delle pensioni tra 1.500 euro e 2mila euro (trattamenti superiori a 3 volte il minimo e inferiori a 4 volte il minimo), rispetto al 90% previsto attualmente dalla legge di Stabilità all’esame della Camera. La proposta di modifica prevede poi il calcolo della rivalutazione delle pensioni anche per i trattamenti pensionistici superiori ai 3mila euro (oltre 6 volte il trattamento minimo), ma solo per il 2015 e 2016, mentre il prossimo anno rimarrebbero congelati. La norma attuale prevede invece il congelamento per tutto il triennio.

NO AGLI F-35 

Un altro emendamento passato in commissione (e presentato da Sel) esclude che i fondi riassegnati alla legge per l’industria del settore aeronautico (la legge 808 del 1985) possano essere utilizzati per finanziare il programma dei cacciabombardieri F35. “Si tratta di un importante segnale di chiarezza – afferma Giulio Marcon, capogruppo Sel in commissione Bilancio – anche perché a fine giugno Camera e Senato avevano approvato mozioni che sospendevano ulteriori acquisti di F35 fino a nuovo pronunciamento del Parlamento in merito”.

CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’ SUI VITALIZI DEI PARLAMENTARI

I vitalizi superiori a  90mila euro l’anno di parlamentari, consiglieri regionali e provinciali e funzionari degli organi costituzionali saranno tassati con il contributo di solidarietà. La misura è contenuta in un altro emendamento del relatore Maino Marchi (Pd) alla legge di stabilità. La legge di stabilità prevede un contributo di solidarietà sulle pensioni d’oro pari al 6% per gli assegni superiori ai 90.168,26 euro, del 12% per quelli oltre i 128.811,80 euro annui, nonché del 18% per gli assegni oltre i 193.217,70 euro. Però gli organi costituzionali come la Corte costituzionale, il Quirinale, le due Camere o la Banca d’Italia godono della “autodichia”, ovvero dell’autogoverno anche in questo settore. I risparmi saranno destinati al Fondo per l’ammortamento dei titoli di Stato.

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