Condividi

Jeff Bezos supera Musk e torna l’uomo più ricco del mondo

Il fondatore di Amazon torna in cima alla classifica del “Bloomberg Billionaires Index” per la prima volta dal 2021. Il suo patrimonio ha raggiunto i 200 miliardi di dollari. Merito dei record di Amazon. Musk invece perde colpi a causa di Tesla ed è tallonato da Arnault (Lvmh)

Jeff Bezos supera Musk e torna l’uomo più ricco del mondo

Jeff Bezos, fondatore di Amazon, ha riconquistato il titolo di persona più ricca del mondo, superando Elon Musk e posizionandosi al vertice del Bloomberg Billionaires Index per la prima volta dal 2021. Il suo patrimonio netto, secondo Bloomberg, è di 200 miliardi di dollari. Musk lo segue da vicino con 198 miliardi di dollari, mentre il patron di Lvmh, Bernard Arnault, si trova a 197 miliardi di dollari. I tre magnati si sono alternati negli ultimi anni al vertice della classifica, che tiene conto delle fluttuazioni nei mercati e nell’economia.

Ritorno in vetta per Bezos

Jeff Bezos, 60 anni, ha riconquistato la prima posizione che non occupava dal 2021. Questo ritorno è in parte attribuibile alla decisione di vendere 50 milioni di azioni di Amazon nel corso dell’anno, il cui valore attuale è di 8,6 miliardi di dollari al prezzo attuale di 172,13 dollari per azione. A febbraio in soli quattro giorni ha venduto circa 24 milioni di azioni di Amazon, totalizzando 4 miliardi di dollari. Bezos non vendeva azioni dal 2021.

Musk perde colpi, in arrivo altre grane

Elon Musk ha perso il titolo di persona più ricca del mondo, dopo che le azioni di Tesla sono scese del 7,2% a causa di problemi nelle consegne da Shanghai. Da inizio anno il rosso è pari al 23%. Negli ultimi anni il divario di ricchezza tra Musk e Bezos si è ridotto notevolmente poiché mentre le azioni di Amazon salivano quelle di Tesla sono appunto diminuite. Le azioni di Amazon sono vicine al loro livello record, mentre Tesla è scesa del 50% rispetto al suo massimo del 2021.

Ma per Musk il calo potrebbe non finire qua. Il suo patrimonio potrebbe essere ulteriormente colpito poiché un giudice del Delaware ha annullato il suo pacchetto salariale da 55 miliardi di dollari approvato dal consiglio di amministrazione di Tesla, il più grande nella storia delle società americane, in risposta alle contestazioni di un investitore. E non è tutto. Altri guai arrivano anche da X (ex Twitter). Quattro ex dirigenti di Twitter, incluso l’ex CEO Parag Agrawal, hanno intentato una causa contro Musk per oltre 128 milioni di dollari di indennità di fine rapporto non pagate. Musk, al suo arrivo, aveva licenziato Agrawal insieme ad altri dirigenti chiave.

Arnault tiene il passo

Tiene il passo dei due magnati tecnologici Bernard Arnault, presidente di Lvmh Moet Hennessy Louis Vuitton, il più grande produttore di beni di lusso al mondo. Arnault è saldo al terzo posto della classifica di Bloomberg (unico non americano tra i primi 10) con un patrimonio di 197 miliardi di dollari. Lvmh, infatti, nonostante un settore del lusso che sofferto delle crisi in giro per il mondo, anche per il calo del mercato cinese, non ha perso colpi. Il colosso francese ha chiuso il 2023 con ricavi in crescita del 13% a 86,2 miliardi e un utile netto migliorato dell’8% a 15,2 miliardi di euro.

Commenta