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Istat, le medie imprese italiane aumentano le esportazioni nel primo semestre 2012

Sono soprattutto le medie imprese, secondo l’Istat, ad aver aumentato non solo l’export, ma anche le performance, che aumentano dell’1,9% – Export in aumento fuori dai territori Ue come Giappone, Stati Uniti e Russia

Istat, le medie imprese italiane aumentano le esportazioni nel primo semestre 2012

Buone notizie per l’export italiano: il 49,8% delle imprese italiane che esportano all’estero, hanno incrementato nei primi sei mesi di quest’anno le proprie vendite all’estero rispetto al 2011.

In particolare hanno aumentato le vendite le aziende che fatturano meno del 25% sull’esport, mentre l’incidenza delle imprese in crescita si riduce al 47,4% tra le aziende che fatturano più del 75% grazie alle esportazioni.

I dati sono stati pubblicati dall’Istat in un’indagine: l’export è cresciuto del 9% per le aziende che esportano meno, e solo del 0,2% per le aziende che esportano maggiormente.

Inoltre è aumentato l’export fuori dall’Ue (Giappone, Stati Uniti e Russia), mentre scende l’export italiano all’interno dell’Europa (in particolare Spagna e Grecia).

La frequenza delle unità in crescita è pari al 48,7% per le micro-imprese, al 49,9% per le piccole imprese, al 51,4% per le medie e infine 48,9% per le grandi imprese. Il valore delle vendite all’estero è salito dell’1,4%.

Per quanto riguarda le performance, le migliori sono state realizzate dalle medie imprese (+1,9%) e le peggiori dalle microimprese (-1,3%).

Cosa esportano di più le aziende nostrane? L’indagine Istat rivela che i migliori risultati dell’export si hanno nel settore tecnologico (+3,8%), nella manifattura (+2,2%) e nei comparti a elevate economia di scala (+1,7%).

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