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Giovanni Rana: aumenti e assicurazione ai dipendenti per il lavoro in tempi di Coronavirus

Il patron del colosso alimentare vara un’operazione da 2 milioni di euro come contributo ai dipendenti che lavorano in azienda:previsti anche rimborsi spese babnysitting. I rallegramenti della ministra Bellanova: così si costruisce il bene comune

Giovanni Rana: aumenti e assicurazione ai dipendenti per il lavoro in tempi di Coronavirus

Nicola Rana, patron del colosso alimentare che porta il suo nome ha deciso di dare un contributo straordinario ai suoi dipendenti chiamati a lavorare in tempi di coronavirus. L’amministratore delegato dell’azienda veronese Gian Luca Rana ha reso noto oggi, infatti, di aver “varato un piano straordinario di aumenti salariali, del valore di 2 milioni di euro, come speciale riconoscimento dell’impegno dei 700 dipendenti presenti nei cinque stabilimenti in Italia che stanno garantendo, anche in questo momento così difficile, la continuità negli approvvigionamenti alimentari”.

Nella nota il figlio di Nicola Rana aggiunge che “il Pastificio Rana vuole essere al fianco dei dipendenti e di sostegno alle loro famiglie in un momento di forte disorientamento, non solo lavorativo. In quest’ottica, tra le misure previste vi sono una maggiorazione dello stipendio del 25% per ogni giorno lavorato e un ticket mensile straordinario di 400 euro per le spese di babysitting”.

Il piano informa l’azienda “decorre retroattivamente dal 9 marzo e coprirà anche il mese di aprile”. Gian Luca Rana ha inoltre deciso “di stipulare una polizza assicurativa a favore di tutti i dipendenti del Pastificio Rana, compresi quelli in smart working, in caso di contagio da Covid-19, a integrazione del rafforzamento delle procedure di sicurezza e prevenzione gia’ messe in atto dall’azienda per fronteggiare l’emergenza in corso”.

La decisione del pastificio Rana è stata salutata con parole elogiative dalla Ministra per le Politiche Agricole e Forestali Teresa Bellanova.

“Ho da poco concluso una telefonata con Gian Luca Rana, che insieme al padre Giovanni è alla guida del pastificio Rana. Ho voluto ringraziarlo ed esprimere il mio forte apprezzamento verso la scelta di grande umanità e di responsabilità sociale fatta oggi nei confronti dei suoi 700 dipendenti. Come speciale riconoscimento per il loro impegno nel garantire gli approvvigionamenti e il proseguimento nella produzione, Gian Luca ha infatti previsto aumenti dei salari e misure di tutela sociale dei suoi dipendenti, fra cui bonus babysitter e polizze assicurative in caso di contagio, con un piano straordinario del valore di 2 milioni di euro.

Un costo economico elevato per l’azienda – conclude la nota – che tuttavia “riflette grande cura e attenzione verso la propria comunità e la forte consapevolezza che se vogliamo davvero costruire il bene comune possiamo farlo solo insieme”.

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