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Giornata mondiale dell’alimentazione: torna Ristoranti contro la fame e coinvolge ristoranti, chef e amanti del cibo

Coinvolti chef stellati da Gennaro Esposito a Ernst Kham, da Lele Usai a Raffaele Lenzi. Cene solidali con artisti di fama, nel 2022 raccolti 100.000 euro per progetti contro la malnutrizione. Il calendario delle iniziative a partire dal 16 ottobre

Giornata mondiale dell’alimentazione: torna Ristoranti contro la fame e coinvolge ristoranti, chef e amanti del cibo

È “Nutriamo la solidarietà” la parola d’ordine che animerà quest’anno Ristoranti contro la fame: uno slogan che racchiude il connubio tra buon cibo e solidarietà pronto a diffondersi su tutto il territorio nazionale grazie ad una iniziativa portata avanti dall’organizzazione Azione contro la Fame che partirà il 16 ottobre in concomitanza la Giornata Mondiale dell’Alimentazione. Da lunedì 16 ottobre, e fino a fine anno, chef e ristoratori aderenti alla campagna invitano i propri clienti a scegliere un piatto o un menu solidale attraverso cui donare due euro, 50 centesimi per una “pizza solidale” e altrettanti per una bottiglia d’acqua. Allo stesso modo, i ristoranti possono scegliere di supportare l’evento con una serata speciale destinando ad Azione contro la Fame parte del ricavato. È l’occasione per godere del piacere di un pranzo o di una cena contribuendo all’impegno per garantire a ogni persona una vita libera dalla fame.

Coinvolti chef stellati da Gennaro Esposito a Ernst Kham, da Lele Usai a Raffaele Lenzi

La nuova edizione di Ristoranti contro la Fame si arricchisce di nuovi celebri Chef Ambasciatori: Gennaro Esposito, Chef del Ristorante Torre del Saracino, Ernst Knam, Chef e Maître Chocolatier dell’omonima Pasticceria, Roberto Valbuzzi, Chef del Ristorante Crotto Valtellina e Filippo La Mantia, Chef del Ristorante Filippo la Mantia, Oste e Cuoco, che insieme ai tanti colleghi coinvolti daranno eco alla campagna, non solo in cucina ma anche attraverso la loro voce e i loro volti.

L’iniziativa prende il via con uno speciale evento di lancio, una serie di “Cene SuperSolidali” in programma per lunedì 16 ottobre, diffuse lungo tutto lo stivale e organizzate da grandi Chef e ristoratori. Due di queste speciali serate avranno come ospiti i talent di Radio Deejay: Innocenti Evasioni (Tommaso Arrigoni, Milano) vedrà la partecipazione straordinaria di Matteo Curti, Diego Passoni, Vic e Marisa Passera; Il Tino, 1 Stella MICHELIN (Lele Usai, Roma Fiumicino) avrà come ospite Danilo da Fiumicino. Oltre a queste da segnalare: il Ristorante Principe di Belludia (Chef Martin Lazarov, Noto – cena svoltasi anticipatamente il 5 ottobre); La Porta di Bologna (Roberto Valbuzzi, del Ristorante Crotto Valtellina, e Massimiliano Mascia, del ristorante San Domenico, 2 Stelle MICHELIN 2023); Il Sereno Al Lago, 1 stella MICHELIN (Raffaele Lenzi, Como). Mercoledì 18 ottobre sarà invece la volta de La Serra, 1 stella MICHELIN (Luigi Tramontano e Maicol Izzo, Hotel Agavi, Positano). Infine, giovedì 19 ottobre, La Filanda (Chef Cristian Benvenuto e Fabio Zanetello, Macherio (MB).

Cene solidali con artisti di fama, nel 2022 raccolti 100.000 euro per progetti contro la malnutrizione

Il 2022 è stato un anno di grandi risultati, l’obiettivo raggiunto di 100.000 euro di raccolta ha consentito ad Azione contro la Fame di sostenere importanti progetti di contrasto alla fame e alla malnutrizione, progetti che saranno oggetto del lavoro dell’associazione anche nella nuova edizione.

Tra questi, “Mai più fame: dall’emergenza all’autonomia” per il sostegno all’occupazione e contro la povertà alimentare in Italia, dove oltre 5 milioni di persone vivono in povertà assoluta (1 persona su 10), di cui 1 milione di bambini, con l’obiettivo di ampliare il numero delle persone raggiunte a Milano e portando l’intervento anche a Napoli.

Ancora, in Sahel, dove Azione contro la Fame sostiene l’implementazione dell’intelligenza artificiale per contrastare i cambiamenti climatici; in Libano, dove opera con interventi integrati di nutrizione, accesso all’acqua, all’igiene e ai servizi sanitari, per migliorare la coesione tra i più vulnerabili, siano essi rifugiati o libanesi, con un approccio teso a sviluppare soluzioni durature; e nella Repubblica Centrafricana, in cui è in corso un progetto per prevenire e curare la malnutrizione di mamme e bambini sotto i 5 anni.

“Crediamo che ogni essere umano ha diritto a una vita libera dalla fame. E sappiamo che la fame può essere sconfitta, perché è quello che facciamo ogni giorno, da oltre 40 anni nei 55 Paesi in cui operiamo – ha dichiarato Simone Garroni, direttore generale di Azione contro la Fame – sono due semplici evidenze che dimostrano che cambiare le cose è possibile, a partire da piccoli gesti quotidiani. Grazie a Ristoranti contro la Fame, anche una cena fuori può fare la differenza e salvare delle vite, contribuendo a sostenere i nostri progetti per prevedere, prevenire e curare la fame e la malnutrizione, in Italia e nel mondo”.

Azione contro la fame attiva da 40 anni in 55 paesi del mondo per salvare la vita di bambini malnutriti

Azione contro la Fame è un’organizzazione umanitaria attiva da oltre 40 anni, in prima linea in 55 paesi del mondo per salvare la vita dei bambini malnutriti e rafforzare la resilienza delle famiglie con cibo, acqua, salute e formazione. “Guidiamo con determinazione la lotta globale alla fame – aggiunge Garroni – introducendo innovazioni che creano progresso, lavorando in collaborazione con le comunità locali, mobilitando persone e governi, per realizzare un cambiamento sostenibile. Ogni anno aiutiamo 28 milioni di persone”.

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