Condividi

Giallo dimissioni, Piazza Affari sale. Resta tesa la situazione sul mercato del debito

Dopo un avvio drammatico, Milano ha invertito la rotta: l’Ftse Mib guadagna il 2,37% – A favorire il rimbalzo (è l’unico listino europeo positivo) i rumors di prossime dimissioni di Berlusconi, anche se il premier ha smentito – Altalena per lo spread Btp-Bund, che dopo una fiammata oscilla intonto ai 464 pb – Banche in ripresa, volano i titoli Fiat

Giallo dimissioni, Piazza Affari sale. Resta tesa la situazione sul mercato del debito

In base alle esperienze di Grecia, Irlanda e Portogallo, la soglia del 7% è stata raggiunta appena 16 giorni dopo aver superato il rendimento del 6,50%. E, toccata questa soglia, questi tre Paesi sono stati costretti a chiedere aiuto alla comunità internazionale per evitare la bancarotta. Poco fa il fondo salva-Stati Efsf ha annunciato l’apertura del collocamento di una prima tranche di obbligazioni, per 3 miliardi di euro, con scadenza 2022 e un rendimento attorno ai 10 punti base. L’operazione segue il recente accordo tra i leaders europei con cui si è deciso di portare l’ammontare del fondo a oltre un trilione di euro dagli attuali 440 miliardi di euro.

La svolta in Piazza Affari , violenta ed improvvisa come suole nei momenti cruciali, è partita dalle banche. Unicredit, partita in profondo rosso, segna ora un progresso dell’1,16% a 0,79 euro. In netto recupero anche gli altri istituti di credito: Intesa +1,86%, Ubi -0,53%, MontePaschi limita i danni a -1,97%, dopo una partenza in profondo rosso. Lo stesso fa Popolare Emilia -1,86%. Risale Bpm +0,84% a quota 0,37 euro. Il cambio di guardia al governo mette le ali anche alle banche dell’altro malato d’Europa, la Grecia. Già in avvio il settore bancario di Atene saliva di oltre il 7%, l’indice generale della Borsa ellenica era in rialzo del 2%.

Fin dalle prime battute spicca il rialzo del gruppo Fiat. Fiat ord sale del 5,8% preceduta da Fiat Industrial +5,89%. Ancor meglio fanno privilegio risparmio rnc delle due società. Pirelli segna +2,2%. Generali scende dello 0,65%, Fondiaria-Sai segna +1,87%. Buzzi fa +2,27% e festeggia i risultati positivi annunciati stamattina dalla controllata tedesca Dyckerhoff. Impregilo sale dello 0,87%. Sul listino milanese pesa il calo di Eni ed Enel che perdono rispettivamente il 2% e il 2,1%. Si tratta dei due titoli italiani maggiormente presenti nei portafogli degli investitori internazionali. La stessa cosa vale per Telecom Italia -1,10%.

Fra i titoli industriali scende Finmeccanica che perde lo 0,13%, StM arretra dello 0,48%. Male Mediaset -1,86% e Lottomatica -2,19%. In questa mattina di ribassi diffusi, spicca il rialzo di Fiat +3,29% e Fiat Industrial +2,07%. Pirelli +2,2% Sale Campari che avanza dell’1,18% spinta dalla promozione a “buy” di Deutsche Bank.

Commenta