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Generali: anticipo sui target, dividendo sale, no acquisizioni

Possibile dividendo superiore al 40% dell’utile già per l’esercizio 2014 – Anticipo sul target di aumento del Roe operativo al 13%, già raggiunti gli obiettivi di Solvency I superiore al 160% – Piano in arrivo il 27 maggio.

Generali: anticipo sui target, dividendo sale, no acquisizioni

Possibile aumento del dividendo già nel 2014, anticipo sui target finanziari del 2015 e nessuna acquisizione prevista nel nuovo piano industriale, che arriverà fra sei mesi. Queste le principali novità comunicate da Generali prima dell’inizio dell’Investor Day in programma per oggi a Londra.

DIVIDENDO SUPERIORE AL 40% DEGLI UTILI FORSE GIA’ NEL 2014

Nel dettaglio, il Leone conferma che, grazie al rafforzamento del capitale realizzato in anticipo rispetto al piano 2013-2015, è caduto il vincolo di un pay-out non superiore al 40%. La compagnia potrà quindi distribuire un dividendo superiore al 40% dell’utile già per l’esercizio 2014.

“In questi due anni abbiamo seguito una politica di dividendo che lo limitava a non più del 40% dell’utile netto annuo – ha ricordato il Ceo, Mario Greco – e infatti l’anno scorso abbiamo distribuito il 35-36%. Come abbiamo annunciato, questa politica di dividendi non ci vincola più e vedremo poi quale sarà l’utile netto dell’anno e cosa proporrà il cda all’assemblea, ma possiamo pagare più del 40% già quest’anno perché non abbiamo più bisogno di accumulare capitale”.

Greco non ha quantificato per il momento l’incremento possibile del pay-out: “Il dividendo si decide a febbraio-marzo del prossimo anno, una volta chiusi i conti. Però fino ad ora avevamo il vincolo di non distribuire mai più del 40% perché dovevamo accumulare capitale. Ora invece questo vincolo non c’è più, con un anno di anticipo rispetto al previsto”.

Grazie alle azioni implementate dal gruppo negli ultimi due anni, è scritto nel comunicato diffuso dal gruppo, il bilancio di Generali “si è rafforzato e vi è una maggior capacità di generare dividendi al fine di aumentare il ritorno per gli azionisti, con un aumento atteso del payout superiore al 40% a partire dal 2015. Ora il gruppo è preparato ad affrontare la concorrenza globale e continua a lavorare per assicurare che in futuro gli azionisti ricevano un ritorno adeguato, sostenibile e progressivo in modo duraturo”.

ANTICIPO SUI TARGET FINANZIARI AL 2015

Generali annuncia inoltre di essere in anticipo sui target finanziari previsti per il 2015, in gran parte già realizzati o in fase di completamento, rispetto al piano sul target di aumento del Roe operativo al 13%, mentre ha già raggiunto gli obiettivi di Solvency I superiore al 160%, quello della cessione di asset per 4 miliardi di euro e quello di un free surplus sopra i 2 miliardi. 

PIANO IL 27 MAGGIO, NO ACQUISIZIONI IN VISTA

Il nuovo piano sarà presentato il 27 maggio 2015 sempre a Londra – ha aggiunto Greco – e “non prevedrà acquisizioni. Stiamo lavorando a un piano di crescita organica, di sviluppo organico della società, dove valorizzeremo le parti di Generali che in questi anni abbiamo rafforzato. Abbiamo una piattaforma di canali diretti e servizi telematici che nessun altro ha nel mercato e che abbiamo ulteriormente rafforzato con la partnership con Discovery. Ma sarà un piano basato sulle nostre risorse e sullo sviluppo organico”.

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