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FS: 13,4 miliardi di investimenti in Calabria per infrastrutture, trasporti e sviluppo urbano

Gli investimenti serviranno a rendere la Regione più connessa, moderna e competitiva. Interessati dai progetti tutti i poli business del Gruppo. Ecco le principali opere da sviluppare

FS: 13,4 miliardi di investimenti in Calabria per infrastrutture, trasporti e sviluppo urbano

Rilanciare la Calabria. È questo uno degli obiettivi prefissati da Ferrovie dello Stato che investirà 13,4 miliardi nella regione per renderla più connessa, moderna e competitiva.

Sono previsti interventi di elettrificazione e potenziamento delle infrastrutture ferroviarie e stradali, l’introduzione di nuovi treni regionali per ridurre l’età media della flotta, l’implementazione di collegamenti Intercity con convogli ibridi e interventi di riqualificazione di stazioni e aree urbane.

A presentare le opere sono stati il Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, il Presidente della Regione Roberto Occhiuto e l’Amministratore Delegato del Gruppo FS Italiane, Luigi Ferraris.

FS: investimenti in tutti i Poli di business

Gli investimenti sono previsti dal piano industriale del Gruppo ma sono anche frutto dei fondi del PNRR. Sono interessati tutti i Poli di business del Gruppo FS: Infrastrutture, Passeggeri, Urbano e Logistica.

L’obiettivo è consolidare il ruolo strategico dell’Italia e dell’Europa nel territorio, situato al centro dei collegamenti tra il Mediterraneo e il Continente e contribuendo a ridurre il divario infrastrutturale tra il sud e il nord del paese.

Migliorare le infrastrutture

Le principali azioni riguarderanno le infrastrutture e comprenderanno interventi sulla linea ferroviaria Jonica, focalizzati sull’elettrificazione, l’aumento dell’affidabilità e la velocizzazione. La linea ferroviaria Salerno-Reggio Calabria sarà potenziata per portare l’Alta Velocità in aree economicamente e turisticamente rilevanti e per accelerare gli itinerari verso le città già servite dall’Alta Velocità.

Per le strade gestite da Anas, saranno interessate la SS106 Jonica, l’Autostrada A2 e il completamento della SS 182. Un progetto significativo è la realizzazione della galleria “Santomarco”, che collegherà Cosenza alla rete Alta Velocità.

Previsto anche il completamento dell’iter autorizzativo o della progettazione, a seconda dei casi, per diversi lotti della Alta Velocità fino a Reggio Calabria.

Ci sarà un piano dedicato volto a migliorare le stazioni ferroviarie, focalizzandosi sulla funzionalità, il decoro e la riduzione delle barriere architettoniche per migliorare l’accessibilità al treno. L’obiettivo è potenziare l’informazione al pubblico. Verrà realizzato il “Nuovo Posto Centrale di Reggio Calabria“, che ospiterà il Nuovo Controllo e Comando Circolazione Ferroviaria per l’intero meridione.

Il piano prevede anche la continuazione dell’eliminazione dei passaggi a livello, con attualmente 11 in corso di soppressione e studi/progettazioni in corso per altri 21.

Rinnovare il parco treni

Entro il 2025, oltre il 50% dei treni regionali sarà rinnovato, con un’età media che diminuirà da 29 anni nel 2018 a 9 nel 2026. La Calabria è la regione pilota per testare carburanti alternativi, con cinque treni, inclusi quelli ibridi come il nuovissimo treno regionale Blues, alimentati da biocarburante HVO fornito da Eni.

Per l’offerta di media e lunga percorrenza, ci sono 16 collegamenti Frecce di Trenitalia e 25 collegamenti Intercity da e per la Calabria, oltre a 4 collegamenti bus.

Nei primi mesi del 2024, saranno presentati i treni Intercity ibridi per i collegamenti sulla linea Reggio Calabria-Taranto.

Autoproduzione di energia

Il Polo Urbano sarà al centro della rigenerazione urbana delle aree ferroviarie dismesse e di quelle destinate alla futura dismissione.

I progetti si concentrano sullo sviluppo delle città attorno alle stazioni, includendo interventi per l’autoproduzione di energia tramite impianti fotovoltaici.

Verrà lanciato un bando in collaborazione con il Comune di Paola per la creazione e gestione di un nuovo porto turistico, promuovendo anche l’interscambio tra trasporto ferroviario e acquatico.

Potenziare gli hub intermodali

Il Polo Logistica mira a potenziare i terminali per creare nuovi hub intermodali. A novembre, Bluferries, società del Gruppo FS specializzata nel traghettamento nello Stretto di Messina, è stata inclusa nel Polo. Il Polo opera anche in Calabria attraverso Mercitalia Rail, gestendo oltre 1.100 treni annuali da e per gli impianti calabresi e 5.800 treni da/per Villa San Giovanni verso la Sicilia.

Inoltre, Mercitalia Shunting & Terminal è specializzata nella gestione delle manovre ferroviarie nei Porti e Terminal.

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