Condividi

Fibra ottica: avanza il piano, nel 2019 altri 2.000 cantieri aperti

Presentato al Mise l’avanzamento dei lavori nei Comuni più svantaggiati. Open Fiber ha già aperto 1000 cantieri nelle cosiddette aree bianche, a fine anno diventeranno 3.000. Con il Decreto Semplificazioni migliorate le norme per facilitare le autorizzazioni da parte di Comuni e Regioni

Fibra ottica: avanza il piano, nel 2019 altri 2.000 cantieri aperti

Open Fiber avanza a ritmo sostenuto con il piano di sviluppo per la banda ultra larga. La società 50% Enel e 50% Cdp ha presentato il piano 2019 per le cosiddette aree bianche, ovvero quelle in cui il mercato non è abbastanza conveniente per spingere da solo gli investimenti privati. In quelle aree infatti si procede su bandi Infratel, la società pubblica per la realizzazione della rete in fibra nelle zone più svantaggiate.

Open Fiber ha vinto tutti e tre i bandi indetti da Infratel e sta procedendo speditamente verso la realizzazione dell’infrastruttura. Secondo gli ultimi dati presentati dalla società e comunuicati il 6 marzo, alla fine di febbraio sono stati aperti cantieri in fibra ottica Ftth (Fiber To The Home, la fibra che arriva direttamente all’interno di case e imprese)  in oltre 1000 comuni italiani. A questi cantieri se ne aggiungono altri 310 in tecnologia Fwa (Fixed Wireless Access) che consentiranno la copertura di case sparse e luoghi difficilmente raggiungibili. Attualmente, ha reso noto Open Fiber,sono in lavorazione oltre 1.9 milioni di unità immobiliari.

Inoltre, in 4 comuni pilota – Anguillara Sabazia (RM), Campagnano Romano (RM), San Giovanni La Punta (CT) e Fino Mornasco (CO) – è già stata avviata in via sperimentale la commercializzazione dei servizi di connettività.

Nel corso del 2019 Open Fiber punta ad aprire cantieri in ulteriori 2.000 comuni italiani e a concludere i lavori in circa 850 di questi. L’intero progetto prevede il cablaggio di 7.635 comuni in tutte e 20 le regioni italiane.

I dati sono stati illustrati al Ministero dello Sviluppo (Mise) dal consigliere giuridico del ministro Di Maio, Marco Bellezza, e dagli Ad di Open Fiber e Infratel – rispettivamente Elisabetta Ripa e Domenico Tudini – ai rappresentanti delle Regioni. Il Governo attraverso il DL semplificazioni ha introdotto importanti novità per facilitare gli iter autorizzativi. Con la collaborazione di tutti gli stakeholder potremo completare questa grande opera nei tempi previsti e rendere accessibili alle comunità i benefici di una rete di comunicazione a prova di futuro”.

Bellezza ha sottolineato che la semplificazione delle procedure, avviata dal governo, “pone le condizioni anche normative per una realizzazione più celere degli interventi del Piano BUL”. Ripa ha aggiunto che Open Fiber, con le nuove norme e la collaborazione di tutti gli stakeholder (tra cui anche Regioni e Comuni che devono autorizzare i cantieri) sarà in grado di “completare questa grande opera nei tempi previsti e rendere accessibili alle comunità i benefici di una rete di comunicazione a prova di futuro”. Infine Tudini ha posto l’accento sul fatto che “il principale obiettivo del 2019 è quello di aggiungere, ai 1000 cantieri aperti nel 2018, altri 2000 cantieri, nonché di collaudarne più di 500 da avviare per l’attivazione dei servizi ai cittadini”.

Commenta