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Fiat, Elkann e Marchionne: “Non chiuderemo gli stabilimenti, continueremo a investire in Italia”

Notizie positive sul fronte Fiat: il presidente John Elkann e l’amministratore delegato Sergio Marchionne comunicano ai dipendenti, in una lettera diffusa a livello mondiale, la decisione di non chiudere gli stabilimenti e continuare ad investire in Italia – Intanto il titolo guadagna in Borsa

Fiat, Elkann e Marchionne: “Non chiuderemo gli stabilimenti, continueremo a investire in Italia”

Notizie rassicuranti per i dipendenti Fiat: Elkann e Marchionne hanno intenzione di proseguire gli investimenti in Italia.

“Abbiamo preso alcune decisioni coraggiose che riguardano soprattutto gli stabilimenti italiani e che ci ripagheranno nei prossimi anni: invece di chiudere alcuni impianti, abbiamo scelto di puntare sulla parte alta del mercato, sfruttando appieno le potenzialità dei nostri marchi e i numerosi vantaggi che ci derivano dall’alleanza con Chrysler”. Queste le parole del presidente e dell’amministratore delegato della Fiat in una lettera inviata a tutti i dipendenti del gruppo a livello mondiale.

“Abbiamo avviato una serie di investimenti che proseguiranno nei mesi e negli anni a venire: l’obiettivo è di usare i nostri stabilimenti come base per la produzione di veicoli destinati ai mercati di tutto il mondo – aggiungono – i primi segnali, che ci arrivano dallo stabilimento Maserati ‘GiovanniAgnelli’ di Grugliasco, sono molto positivi e ci incoraggiano a proseguire su questa strada”.

Intanto Fiat guadagna lo 0,73% in Borsa con un prezzo pari a 5,55.

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