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Fca scatta in Borsa: la possibile alleanza con Psa piace ai mercati

Le indiscrezioni (contrastanti) su un M&A tra Fca e Psa spingono gli acquisti sul titolo che con il passare dei minuti incrementa i guadagni portandosi in vetta al Ftse Mib.

Fca scatta in Borsa: la possibile alleanza con Psa piace ai mercati

Fca scatta in Borsa sulle indiscrezioni relative al possibile merger con Psa (Peugeot). Dopo un’apertura in rialzo dello 0,4%, col passare dei minuti il titolo si riscalda e arriva in vetta al Ftse Mib con un rialzo del 3,3% a 13,198 euro. Molto alti i volumi: sono già passati di mano oltre 4 milioni di pezzi a fronte di una media giornaliera peri a 10,6 milioni. Una performance che batte nettamente il mercato (Ftse Mib +0,4%), che però rialza la testa grazie alle buone notizie sull’indice Ifo tedesco.

A spingere gli acquisti su Fca, come detto, sono i rumors relativi a alla possibile alleanza con i francesi di Psa. Se da un lato c’è chi dice che i colloqui si sono raffreddati, dall’altro il Financial Times pubblica alcune novità inedite. Secondo il quotidiano inglese infatti, il presidente John Elkann Elkann sarebbe non solo aperto a valutare un’aggregazione, ma addirittura sarebbe stato lui a dare l’input ai negoziati. Elkann avrebbe avuto contatti anche con gruppi coreani e cinesi.

Alla base delle mosse del manager ci sarebbe la volontà di ridurre la quota della famiglia Agnelli nel gruppo automobilistico.

In questo contesto occorre ricordare che il Wall Street Journal ha riportato una versione completamente opposta: Fca avrebbe respinto gli approcci tentanti da Psa all’inizio di quest’anno perché un eventuale accordo avrebbe incluso un pagamento in azioni, un’ipotesi non gradita alla famiglia Agnelli, e per i dubbi in merito all’eccessiva esposizione al mercato europeo della nuova entità.

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