A ottobre le vendite al dettaglio nell’Eurozona hanno segnato un rialzo superiore alle attese. I dati Eurostat parlano di un incremento dello 0,4% su mese, mentre gli analisti avevano stimato un più contenuto +0,1%. Su base annua invece la rilevazione ha registrato un aumento dello 0,4% su anno, contro stime di -0,8%. Rivisti anche i dati di settembre: da -0,7 a -0,6% su base congiunturale e da -1,5% a -1,4% su base tendenziale.
Intanto sale anche l’indice Pmi relativo ai servizi dell’Eurozona, che fra ottobre e novembre passa da 46,4 a 47,5 punti. Un miglioramento che tuttavia non è sufficiente a tornare sopra la soglia dei 50 punti, che secondo gli economisti marca il confine fra crescita e contrazione. Per quanto riguarda l’Italia, il Pmi sui servizi è salito dai 43,9 punti di ottobre ai 45,8 di novembre. Migliora anche la Francia, da 44,6 a 49,6 punti, mentre peggiora leggermente la Germania, da 50,6 a 50,3 punti.
