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EssilorLuxottica: ricavi in crescita del 7,5%, confermati i target

Ricavi a quota 4,2 miliardi, crescono le vendite – Investitori cauti, l’attenzione si sposta sull’assemblea del 16 maggio

EssilorLuxottica: ricavi in crescita del 7,5%, confermati i target

I litigi tra i vertici non intaccano i conti, almeno per ora.. EssilorLuxottica ha chiuso il primo trimestre del 2019 con ricavi in crescita del 7,5% a quota 4,2 miliardi di euro. A cambi costanti l’aumento è invece del 3,7%. “Tutte le divisioni del gruppo hanno contribuito alla crescita, in particolare le divisioni Lenses & Optical Instruments di Essilor (+7,8%) e Retail di Luxottica (+10,7%) così come tutte le geografie, con i maggiori incrementi in Nord America (+9,1%), Asia-Oceania-Africa (+8,0%) e America Latina (+8,1%)”, spiega il gruppo italo-francese in una nota in cui si evidenzia anche il “significativo aumento delle vendite di Essilor, pari a +7,6% (+4,3% a cambi costanti)” grazie soprattutto a una crescita omogenea del 3,3%. La crescita inorganica, pari all’1%, e’ aumentata rispetto al 2018 in linea con la strategia di acquisizioni che sta riprendendo slancio in tutte le geografie.

Per quanto riguarda la sola Luxottica, la società italiana è cresciuta del 7,5% (+3,2% a cambi costanti). Le vendite sono state trainate dalla divisione Retail, che ha beneficiato di un modello omnichannel vincente, di marchi retail forti e di un contesto positivo dei consumi nelle principali geografie. L’Europa e i mercati emergenti hanno sostenuto la crescita a tassi di cambio costanti. Il gruppo conferma gli obiettivi finanziari per il 2019.

 “Sono molto soddisfatto dei risultati del primo trimestre di EssilorLuxottica, con tutte le aree di business in crescita”. Commenta Leonardo Del Vecchio, presidente esecutivo della società. “Il 2019 è partito bene e il contributo di Essilor è stato importante per il business, sviluppo di nuovi prodotti e acquisizioni, nonché nell’accelerazione delle sinergie con Luxottica”, sottolinea poi Hubert Sagnières, vicepresidente esecutivo.

Luxottica invece “ha contribuito con un’ottima performance che registra un’accelerazione delle vendite, a conferma della bontà delle scelte strategiche e delle politiche commerciali adottate. Anche nel prossimo futuro continueremo a costruire il successo sulla forza dei nostri marchi, l’eccellenza operativa e una sempre crescente digitalizzazione del Gruppo”, precisa Del Vecchio.

EssilorLuxottica ha confermato i target del 2019 e le previsioni sulle sinergie, comprese tra i 400 e i 600 milioni nei prossimi 3-5 anni, mettendo a tacere le voci su un rallentamento dell’integrazione dovuto alla guerra per la governance. In questo contesto una data da segnare in rosso sul calendario sarà quella del 16 maggio, giorno in cui si riunirà l’assemblea degli azionisti dalla quale emergeranno con maggiore chiarezza i rapporti tra i soci e in particolare tra la Delfin di Leonardo Del Vecchio e i manager francesi del gruppo.

A Parigi il titolo cede lo 0,37% a 106,9 euro.

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