Condividi

Eni: nuovo accordo in Egitto

Le intese siglate dal gruppo italiano con il governo egiziano porteranno all’attuazione di progetti da realizzare nei prossimi 4 anni, con investimenti per più di 2 miliardi di dollari, che contribuiranno a far fronte alle crescenti esigenze energetiche della domanda locale.

Eni: nuovo accordo in Egitto

Eni ha firmato con il Governo egiziano tre emendamenti per le concessioni della controllata Ieoc ‘Sinai 12 e Abu Madi’, ‘North Port Said’ e ‘Baltim, in partnership con Bp, e ha firmato anche un nuovo accordo di concessione, ‘Ashrafi’, in partnership con Engie. 

Gli accordi, si legge in una nota, porteranno all’attuazione di progetti da realizzare nei prossimi 4 anni, con investimenti per più di 2 miliardi di dollari, che contribuiranno a far fronte alle crescenti esigenze energetiche della domanda locale egiziana. 

Queste intese, spiega la nota, rappresentano la conclusione positiva di un processo iniziato con una prima serie di accordi stabiliti nell’Heads of Agreement, firmato lo scorso marzo a Sharm El Sheikh durante la ‘Egypt Economic Development Conference’. 

Altri tre accordi previsti dall’Heads of Agreement sono stati già finalizzati, mentre il processo di approvazione dovrebbe essere completato entro la fine dell’anno. Alcune delle attività previste sono in fase di esecuzione e un pozzo aggiuntivo nella concessione di Baltim è già in produzione. 

Eni, ricorda la nota, è presente in Egitto dal 1954, dove opera attraverso la controllata Ieoc. La società è il maggiore produttore di idrocarburi nel Paese con una produzione equity di 180mila boe al giorno.

Commenta