A grande richiesta dei suoi estimatori, anche una delle star mondiali del food italiano, il roccioso e stellato Carlo Cracco (chi non conosce il suo “uovo marinato” o i 12 rigatoni in piedi sulla liquirizia e altro?) ha ceduto alle lusinghe dell’e-commerce inaugurando, lunedì 10 febbraio in Galleria Vittorio Emanuele a Milano, nei favolosi locali del suo ristorante, una collezione strepitosa di specialità. Tutte messe a punto con quella sapienza nella scelta degli ingredienti e nella preparazione innovativa che da anni e anni lo contraddistingue.
Quello di Cracco è un brand che vale oro quasi quanto pesa (8,1 milioni di euro il fatturato del 2017 secondo Pambianco Strategie) perché è italiano, perché sa inventare con maestria interpretazioni hi tech di superbi ingredienti tradizionali, perché nonostante il caratterino è molto amato dai suoi clienti. Chi acquisterà le specialità su shop.carlocracco.it troverà olio extravergine umbro, cioccolatini al lampone con ripieno di passion fruit e cioccolato fondente con ripieno di lampone, biscotti con mandorle, cioccolato e nocciole e quei celebratissimi e richiesti Baci di Cracco –inventati da Pedron – che ai tradizionali baci di dama alternano ingredienti “eterodossi”, di gusti nuovi…
E poi capperi, origano, olive, passate di pomodoro, tisane, caffè… la collezione è completata da una novità decisamente… inebriante: l’Amaro Bianco, il primo distillato di erbe della maison tratto da erbe, radici e alambicchi di rame che ha richiesto, per la sua preparazione, un anno di prove e dosaggi. Il distillato è il primo amaro bio certificato. Cracco, nel corso della presentazione, ha comunicato che verranno presto presentati servizi di piatti, stoviglie, pentole e tessili professionali in linea con le raffinate ambientazioni dei suoi locali e con la necessità di offrire una scenografia della mise en place dello stesso livello dei cibi. E per San Valentino Carlo Cracco offre confezioni-regalo in tono con la ricorrenza.
