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Commissioni parlamentari: vigilanza a M5S, Copasir alla Lega e Giunta elezioni a Sel

Regge l’intesa Pd-Pdl: Roberto Fico del Movimento 5 Stelle è stato eletto presidente della commissione di Vigilanza Rai – Al senatore leghista Giacomo Stucchi è andata la presidenza del Copasir – Il senatore pugliese di Sinistra ecologia e libertà Dario Stefàno è diventato presidente della giunta per elezioni e le immunità del Senato

Commissioni parlamentari: vigilanza a M5S, Copasir alla Lega e Giunta elezioni a Sel

Decise le nomine dei due organismi di vigilanza e della Giunta per le autorizzazioni a procedere. Con 29 voti Roberto Fico del Movimento 5 Stelle è stato eletto presidente della commissione di Vigilanza Rai. Le schede bianche sono state 5: un voto è stato dato a Augusto Minzolini, uno a Mariastella Gelmini e uno a Paola De Micheli (Pd). “Faremo sicuramente un ottimo lavoro, spero che il faro di questa commissione sia cercare di staccare la politica dall’informazione e dalla tv di Stato”, ha detto Fico nel suo discorso di insediamento. Verrebbe da chiedersi se il modo migliore si “staccare la politica dalla Rai” non sia eliminare la Giunta tout court . Giorgio Lainati deputato del Pdl e Salvatore Margiotta senatore del Pd sono stati eletti, rispettivamente con 15 e 13 voti, vicepresidenti. Michele Anzaldi del Pd e Bruno Molea del Pdl sono stati eletti, invece, segretari.

Il senatore leghista Giacomo Stucchi è stato eletto presidente del Copasir, alla conclusione della prima seduta del Comitato. Stucchi ha ottenuto sei voti. Vice presidente è il senatore Giuseppe Esposito (Pdl), mentre segretario è Felice Casson (Pd).Stucchi ha ottenuto il consenso di Pd, Pdl, Lega e Scelta civica. Contrari i tre esponenti del Movimento 5 Stelle, che sostenevano la candidatura dell’ex capogruppo Vito Crimi, e il rappresentante di Sel, Claudio Fava, che era stato candidato dal suo partito alla stessa carica. 

Il senatore pugliese di Sinistra ecologia e libertà Dario Stefàno è stato eletto con 19 voti presidente della giunta per elezioni e le immunità del Senato. Il senatore del Movimento 5 Stelle, Mario Michele Giarrusso, ha ottenuto tre voti e ha lasciato la riunione facendo notare ai giornalisti l’assenza del suo capogruppo Vito Crimi. Quest’ultimo, giunto alla riunione della giunta in ritardo, si è limitato a spiegare la sua assenza dalla votazione sul presidente con una battuta: “E’ successo un inghippo”.

 

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