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Amazon offre 9 miliardi per MGM

Metro-Goldwyn-Mayer, costretta a rinviare 4 volte l’uscita dell’ultimo film di James Bond, è in cerca da mesi di un compratore – L’operazione permetterebbe a Amazon di rafforzare Prime Video

Amazon offre 9 miliardi per MGM

Amazon ha offerto 9 miliardi di dollari (pari a circa 7,4 miliardi di euro) per acquistare Metro-Goldwyn-Mayer (Mgm), storica società americana di produzioni televisive e cinematografiche. La notizia è stata diffusa da diversi media internazionali e segue a stretto giro l’annuncio di un’altra grande operazione nel settore dell’intrattenimento video, ossia la fusione fra Warner Media e Discovery.

Stando a quanto riportato da Bloomberg, le trattative fra Amazon e MGM sarebbero in corso ormai da diverse settimane e i protagonisti del negoziato sarebbero due: il capo di Amazon tv, Mike Hopkins, e il presidente di MGM, Kevin Ulrich.

Metro-Goldwyn-Mayer, che ha come principale azionista il fondo Anchorage Capital, sta cercando un acquirente da mesi. Pur avendo al suo attivo produzioni di importanza globale, come il franchisee di James Bond, MGM ha subito come tutte le case cinematografiche l’impatto della pandemia di coronavirus, che ha imposto in tutto il mondo la chiusura delle sale, il rinvio o la cancellazione di nuovi progetti e lo slittamento dei film in uscita.

In particolare, MGM è stata costretta a rinviare ben quattro volte l’uscita del film James Bond “No Time To Die”, da cui, in tempi normali, avrebbe già incassato centinaia di milioni di dollari. Netflix aveva proposto alla casa di produzione di far uscire l’ultimo capitolo della saga di 007 soltanto via streaming, ma il prezzo richiesto da MGM è risultato proibitivo anche per la società regina del cinema via internet. A questo punto, ora che la fase acuta della pandemia è ormai alle spalle In Europa e negli Stati Uniti, l’uscita al cinema dell’ultimo episodio di James Bond è stata programmata per il 30 settembre nella Regno Unito e per l’ 8 ottobre negli Usa.

Per quanto riguarda Amazon, invece, l’acquisizione di MGM sarebbe un’importante passo avanti per rafforzare il servizio di streaming Prime Video, chiamato a sostenere la concorrenza sempre più agguerrita di colossi come Netflix, Disney Plus e Apple Tv.

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