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Allarme smog, l’Italia si ferma: niente auto a Roma, Milano e Napoli

Lo smog torna a livelli pericolosi e l’Italia si ferma di nuovo per cercare di arginare l’emergenza inquinamento. Domenica ecologica e targhe alterne a Roma, stop diesel euro 3 e riduzione dell’accensione degli impianti a Milano, sei giorni di circolazione limitata a Napoli. Tutte le misure anti-smog.

Allarme smog, l’Italia si ferma: niente auto a Roma, Milano e Napoli

Sembrava che il peggio fosse passato e invece l’Italia ripiomba nell’emergenza smog. In molte città italiane i livelli sono saliti sopra le soglie di sicurezza a causa dell’assenza di precipitazioni e del utilizzo delle caldaie dovuto alla stagione invernale.

Dopo i numerosi blocchi stabiliti a dicembre, numerose città italiano hanno deciso un nuovo stop della circolazione. Roma, Milano e Napoli senza auto domenica e poi spazio alle targhe alterne.

In attesa di vedere applicato l’estemporaneo protocollo di emergenza del governo (con il limite di 30 km/h nei centri urbani), ecco tutti i dettagli relativi alle città di Roma, Milano e Napoli.

Roma

Nella Capitale gli ultimi disponibili registrano soglie di Pm10 oltre il limite nelle centraline Tiburtina e Cavaliere, e risultati al limite a Preneste, Magna Grecia e Bufalotta. A Cinecittà e Tiburtina, dal primo di gennaio a oggi, sono già sette i giorni di sforamento dei limiti previsti della legge.

Un’altra domenica ecologica attende quindi i cittadini, dopo quella di dicembre. Il 31 gennaio i veicoli fino agli Euro 5 non potranno circolare dalle dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Esenti: veicoli elettrici, a metano, gpl, ibridi, Euro 6, ciclomotori due ruote quattro tempi Euro 2 e motocicli quattro tempi Euro 3.

Ricordiamo che chiunque violi le regole stabilite andrà incontro a una multa da euro 84 a euro 335: la sanzione amministrativa può arrivare però anche al pagamento di una somma da 163 a 658 euro e, nel caso di reiterazione della violazione nel biennio, è prevista la sospensione della patente da quindici a trenta giorni.

Per il momento, resta sul tavolo l’ipotesi delle targhe alterne per lunedì 1 e martedì 2 febbraio: il Comune, guidato dal prefetto Francesco Paolo Tronca, dovrebbe comunicare la decisione nelle prossime ore.

Milano

Nel capoluogo lombardo la soglia limite è stata superata nella giornata di ieri, con valori ben al di sopra di 50 microgrammi per metro cubo. Il livello più alto si è toccato a Città Studi Pascal e via Senato, con 115, mentre Verziere, sempre in centro, si è fermato a 98, comunque il doppio del consentito. Valori oltre i limiti anche in provincia, 110 ad Arese e 126 a Pioltello.

Deciso da lunedì il blocco dei veicoli diesel Euro 3 senza Fap (per i veicoli privati dalle 8,30 alle 18, per i commerciali dalle 7.30 alle 10) la diminuzione di un grado negli ambienti (da 20 a 19, con due di tolleranza), la riduzione di due ore dell’accensione degli impianti e “l’invito” ai negozi a tenere le porte chiuse.

Napoli

Sei giorni di circolazione limitata dal 1° al 6 febbraio: lo stop va dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19.30. Esclusi dallo stop le auto Euro 4 e successive, i veicoli elettrici, a Gpl e a metano, i taxi, i mezzi pubblici e quelli delle forze dell’ordine, di soccorso e per il trasporto dei disabili. Potranno circolare anche pi veicoli di proprietà con a bordo persone non residenti in Campania.

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