Condividi

Agnelli e Rothschild diventano i maggiori azionisti dell’Economist

Altro successo per la famiglia Agnelli e in particolare per John Elkann, presidente di Exor che, insieme alla famiglia Rothschild, sarà tra i primi soci del prestigioso settimanale britannico The Economist: lo annuncia stamane il Financial Times – L’operazione vale 400 milioni di sterline – A breve l’editrice Pearson annuncerà la vendita

Agnelli e Rothschild diventano i maggiori azionisti dell’Economist

Il Financial Times di stamane anticipa che, entro pochi giorni (forse già oggi) Pearson annuncerà la cessione della sua partecipazione nell’Economist per una cifra attorno a 400 milioni di sterline.

Al termine dell’operazione, la famiglia Rothschild e la finanziaria di casa Agnelli Exor diventeranno i due maggiori azionisti del settimanale. La stessa Exor ha già dichiarato nei giorni scorsi la volontà di salire nel capitale della testata ma di non ambire alla maggioranza. Ogni operazione sul capitale, per statuto, deve ottenere l’autorizzazione dei quattro trustees che vigilano sull’indipendenza  della testata.

Sia De Rotschild che Exor avranno diritto ad un secondo rappresentante nel board ove già siede John Philipp Elkann. Il gruppo Economist, che oltre al magazine comprende Economist Intelligence Unit, CQ Roll Call e altre attività ha registrato nel 2014 profitti operativi per 60 milioni nonostante le entrate segnino da tre anni un calo, a causa delle minori entrate pubblicitarie. Nel 2014 una perizia di Ernst Young ha stimato il valore della società 730 milioni di sterline.

Commenta