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Aeroporti: Enav inaugura a Brindisi la prima torre di controllo italiana gestita da remoto

La nuova tecnologia consente di gestire tutte le operazioni di decollo, atterraggio e movimentazione al suolo anche da molti chilometri di distanza

Aeroporti: Enav inaugura a Brindisi la prima torre di controllo italiana gestita da remoto

Enav, la società che gestisce il traffico aereo civile in Italia, ha inaugurato all’aeroporto di Brindisi la prima torre di controllo gestita da remoto in Italia. Si tratta di una nuova tecnologia che consente ai controllori del traffico aereo di gestire tutte le operazioni di decollo, atterraggio e movimentazione al suolo da una postazione (Remote Tower Module) che può essere posizionato anche a molti chilometri di distanza dall’aeroporto.

All’interno dell’Rtm i controllori non solo hanno una visuale migliore rispetto a quella che avrebbero dalla torre di controllo convenzionale, ma possono disporre di una serie di strumenti che li supportano nella gestione del traffico aereo, aumentando la sicurezza e l’efficienza operativa dell’aeroporto. La ricostruzione esatta dei 360 gradi del panorama visibile da una Torre di controllo tradizionale è garantita da 18 telecamere fisse che riportano le immagini su 13 monitor ad alta definizione posizionati all’interno della Torre digitale.

Grazie a sistemi basati su Intelligenza Artificiale e Machine Learning, è possibile integrare le immagini delle telecamere con altri dati che consentono la detezione e la tracciabilità di oggetti e mezzi in movimento direttamente nella presentazione visiva del panorama, con livelli di precisione e accuratezza superiori a quelle dell’occhio umano.

Grazie a questa nuova tecnologia, in alcuni scali si potrà, ad esempio, estendere il servizio di controllo del traffico aereo H24, con conseguenti ricadute positive sul turismo e sul traffico cargo. Inoltre, la gestione simultanea di più torri di controllo in un unico centro operativo diventerà realtà nell’arco di pochi anni.

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