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Addio a Silvio Albini, il “re delle camicie”

Ambasciatore del made in italy nel mondo, aperto all’innovazione e all’internazionalizzazione, ha portato il Cotonificio Albini fuori dalla crisi, puntando sempre sulla qualità. E’ stato anche Presidente di Milano Unica e vicepresidente di Confindustria Bergamo

Addio a Silvio Albini, il “re delle camicie”

E’ scomparso all’età di 61 a causa di un malore l’imprenditore Silvio Albini, presidente del Cotonificio Albini, storica azienda bergamasca produttrice di tessuti per camiceria.

Albini lascia un’azienda forte e in salute, con una produzione di alta qualità con oltre 20mila varianti di tessuto. Il fatturato è di 147 milioni di euro con oltre 1.400 dipendenti. L’export si attesta attorno a una quota del 70% in 80 Paesi.

A capo dell’azienda dai primi anni Ottanta, il suo contributo è stato determinante per l’espansione internazionale. Nella sua Bergamo era conosciuto come il “re delle camicie”.

Vero ambasciatore del made in Italy nel mondo, è stato nominato Cavaliere del Lavoro nel 2015 dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Silvio Albini è stato anche Presidente di Milano Unica e Vice Presidente di Confindustria Bergamo

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