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Vigili assenti, Renzi: cambiare le regole della Pa

Dopo che l’83% dei vigili a Roma non è andato al lavoro per malattia a Capodanno, il premier spinge sulla riforma Pa e il ministro Madia annuncia l’attivazione dell’ispettorato del ministero della Funzione Pubblica per accertamenti di violazioni e sollecito di azioni disciplinari

Vigili assenti, Renzi: cambiare le regole della Pa

Un tweet del premier Matteo Renzi e un secondo del ministro della Pa, Marianna Madia, annunciano un giro di vite sulle regole del pubblico impiego. «Leggo di 83 vigili su 100 a Roma che non lavorano “per malattia” il 31dic. Ecco perché nel 2015 cambiamo regole pubblico impiego», scrive il presidente del Consiglio. «Avanti con la riforma della Pubblica Amministrazione per premiare le eccellenze che ci sono e punire gli irresponsabili», scrive invece il ministro Madia, che annuncia l’attivazione dell’ispettorato del ministero della Funzione Pubblica per accertamenti di violazioni e sollecito di azioni disciplinari.

L’83,5 per cento dei vigili urbani di Roma hanno dato forfait dal servizio proprio la notte di Capodanno all’ultim’ora, prevalentemente a causa di malattia. L’incredibile dato è stato denunciato dal Campidoglio, che ha sottolineato come malgrado le defezioni di massa la notte di San Silvestro si sia svolta «senza intoppo per la mobilità e la sicurezza». Dai circa mille agenti previsti si è scesi a 185 unità con 835 assenze all’ultima ora prevalentemente per malattia ma anche per donazioni sangue, legge 104 (assistenza invalidi), legge 53 e via discorrendo. La reperibilità ha consentito di governare il traffico caotico, soprattutto in centro, nella notte più lunga dell’anno.

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