Trenitalia cresce e sfida gli aerei. Le armi migliori per competere sul fronte interno sono le “frecce”, che entro fine anno dovrebbero raggiungere la quota record di 42 milioni di clienti, per un aumento del 5,2% rispetto al 2012. La nuova offerta della società punta a rafforzare le rotte esistenti, aggiungendone anche di nuove, per ottenere il prossimo anno un’ulteriore crescita del 3% sui treni veloci.
Ieri l’amministratore delegato di Fs, Mauro Moretti, oltre a confermare la buona salute dei conti di quest’anno – “un po’ meglio di quelli del 2012” – ha ricordato che sono stati investiti tre miliardi sui treni regionali (anche se “ne servirebbero altri tre”) e ha anticipato l’emissione a giorni del nuovo bond da 750 milioni.
Nella nuova offerta che partirà il 15 dicembre le Frecce vengono potenziate: saranno 231 in circolazione ogni giorno, comprese le nuove rotte Frecciargento Roma-Trieste e Roma-Verona e la Frecciabianca Milano-Trieste. Previsto anche un nuovo Frecciarossa Torino-Bologna-Firenze-Roma. Crescono infine collegamenti tra Milano e Roma in meno di 3 ore.
“Riteniamo che in Italia si debba ormai viaggiare solamente in treno – ha continuato Moretti –, vista la disponibilità offerta, la qualità di servizio ed il prezzo proposto”. La nuova offerta punta anche su una maggiore integrazione tra treno e aereo – oltre che con gomma e nave – grazie ad accordi con le principali compagnie aeree internazionali (8 già definiti 9 in corso di definizione, tra questi anche uno con Alitalia) che hanno permesso di intercettare, secondo i calcoli di Trenitalia, un bacino di 5,3 milioni di passeggeri.
