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The Banker’s Jam, Andrea Tagliabue: dalla finanza alle marmellate

Il giovane ex trader finanziario Andrea Tagliabue ha deciso di lasciare una carriera avviata a Londra per dedicarsi alla sua grande passione: la coltivazione. In una conca naturale nella provincia brianzola trasforma piccoli frutti e ortaggi in genuine composte e nettari. per le sue marmellate utilizza miele al posto dei dolcificanti così da mantenere inalterate le proprietà organolettiche

The Banker’s Jam, Andrea Tagliabue: dalla finanza alle marmellate

Da giovane nuotatore agonistico a trader bancari, ad agricoltore. Si chiama Andrea Tagliabue, il brianzolo di 34 anni originario di Verano che ha lasciato la sua carriera nel mondo della finanza per dedicarsi all’agricoltura. Dopo una laurea specialista in Scienze Bancarie a Milano, una specialistica a Londra con un master in matematica finanziaria e trading, Andrea ha lavorato come trader nel mondo bancario londinese finché non ha deciso di tornare nella sua terra e riprendere una passione trasmessa dal padre: la coltivazione.

Era il 2017. Prima di buttarsi nella sua impresa, Andrea ha ripreso a studiare, dedicando mesi all’apprendimento, poi un corso di apicoltura e durante un workshop ha scoperto la sua strada: la frutta accostata al miele. Così nel 2018 ha fondato la sua azienda agricola per coltivare piccoli frutti e trasformarli in composte di alta qualità: The Banker’s Jam.

L’Azienda Agricola Tagliabue si trova su un terreno di 1 ettaro e mezzo, a Besana in provincia di Brianza, nel bel mezzo di una piccola valle naturale protetta da verdi colline. Qui Andrea coltiva mirtilli, fragole, more e lamponi da cui realizza composte di frutta genuine e fuse con il miele. Si tratta del primo e unico prodotto italiano in cui la frutta è addolcita con miele millefiori naturale a Km0 e non con zucchero raffinato o dolcificanti alternativi.

Inoltre, ha deciso di allargare la sua produzione e creare delle composte di verdura da accompagnare a formaggi, carni, salumi: la composta di zucca, miele e amaretti e quella di cipolla di Tropea e miele. Tra i prodotti ci sono anche i nettari di fragola e di mirtillo, ossia succhi con pezzi di frutta ammorbiditi dal miele e acqua, per una bevanda dissetante ed energetica.

Tutti le operazioni, specialmente il diserbo, vengono svolte manualmente seguendo il ciclo naturale senza l’utilizzo di sostanze chimiche. Senza rinunciare alle recenti evoluzioni in campo agronomo: le piante sono coperte con una semplice rete anti-insetto e applicando e tutti gli scarti della lavorazione vengono riutilizzate all’interno dell’azienda stessa. Inoltre, l’azienda utilizza il metodo della cottura sottovuoto in pressione negativa, così da tenere sotto controllo le temperature e mantenere inalterate tutte le caratteristiche organolettiche.

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