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Tav fa litigare, Trenitalia va controcorrente e fa mille assunzioni

La Tav resta al centro dello scontro politico tra Lega e Cinque Stelle – Trenitalia, del gruppo Ferrovie dello Stato, va invece controcorrente a prepara mille assunzioni: macchinisti, capitreno e non solo

Tav fa litigare, Trenitalia va controcorrente e fa mille assunzioni

Mentre si discute e si litiga sulla Tav, continuano gli investimenti ferroviari in Italia. Dopo il maxi programma di Rfi per rinnovare la rete in Lombardia, con uno stanziamento di oltre 14 miliardi da qui al 2025, è il turno di Trenitalia annunciare l’avvio delle selezioni per oltre mille nuove assunzioni (delle 4 mila previste dal piano) per quattro figure professionali: macchinisti, esperti e non, capitreno, addetti alla manutenzione dei treni e all’assistenza dei viaggiatori.

Selezioni che — gestite da Trenitalia nel rispetto dei vincoli stabiliti dalla disciplina vigente e dal contratto collettivo nazionale di settore — sono finalizzate all’ingresso di nuovo personale per consentire di andare avanti con il ricambio generazionale già avviato dal gruppo. La modalità per partecipare alla selezione viaggia online, come ormai avviene da tempo per gli interessati a lavorare nel gruppo FS Italiane: occorre inserire il curriculum vitae sul sito web fsitaliane.it nella sezione «Lavora con noi».

L’iter di selezione prevede, infatti, la scelta dei curriculum più in linea con i requisiti di volta in volta previsti per le selezioni. I candidati saranno poi invitati a svolgere test attitudinali, colloqui motivazionale/comportamentale e tecnico-professionale. Le prime assunzioni sono previste già per fine marzo, mentre non c’è una data limite entro cui presentare il curriculum perché le selezioni andranno avanti per tutto il 2019. E le assunzioni saranno distribuite lungo tutto il territorio italiano. Con l’avvio di questa selezione di figure strettamente legate al core business aziendale (circa il 50% delle mille assunzioni previste riguarda macchinisti e capitreno) entra così nel vivo il piano di assunzioni di oltre 4 mila nuove persone previsto da Ferrovie dello Stato Italiane, sempre entro il 2019.

L’obiettivo a lungo termine del piano è ovviamente il costante miglioramento delle performance del trasporto ferroviario in termini di affidabilità e puntualità, spiega una nota, con la speranza di migliorare i viaggi di chi sceglie il treno per gli spostamenti. A ciò va aggiunta l’importante rivisitazione dei processi industriali e della macchina organizzativa aziendale e l’attivazione di nuovi servizi, fra tutti il customer care per i viaggiatori regionali — quelli che in genere risultano essere i meno soddisfatti del servizio — che permetterà di individuare e soddisfare le esigenze dei passeggeri.

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