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Sostenibilità: Poste Italiane si conferma nell’indice Cdp

Il Gruppo mantiene la valutazione “A-“ nell’indice del Carbon Disclosure Project. Migliorata anche la posizione nel Sustainability Yearbook di S&P Global

Sostenibilità: Poste Italiane si conferma nell’indice Cdp

Poste Italiane si conferma attenta alla sostenibilità. La società guidata da Matteo Del Fante ha ricevuto la valutazione “A-” nella categoria Climate Change da Cdp (Carbon Disclosure Project), l’organizzazione non profit internazionale che fornisce a imprese, autorità locali, governi e investitori un sistema globale di misurazione e rendicontazione ambientale. Ha inoltre confermato la sua posizione di leader globale per le politiche di sostenibilità e inclusione nel settore assicurativo nell’edizione 2024 del Sustainability Yearbook di Standard & Poor’s Global.

Il giudizio di Carbon Disclosure Project

Cdp ha elogiato le prestazioni del Gruppo, rilevando un notevole miglioramento nella divulgazione dei rischi e delle opportunità, nella gestione dei rischi e nelle iniziative di riduzione delle emissioni verso un modello a basse emissioni di carbonio. Il punteggio ottenuto di “A-“, su una scala da “D-” ad “A”, supera sia la media regionale europea che quella del settore “Trasporto intermodale e Logistica”.

CDP è un ente non profit riconosciuto come “gold standard” internazionale nel reporting ambientale che gestisce un sistema globale di divulgazione e valutazione delle performance e delle strategie contro il cambiamento climatico. La valutazione di CDP si concentra sull’accuratezza dei dati pubblicati, sulla comprensione degli impatti del business sul cambiamento climatico e sui progressi compiuti dalle imprese in questa direzione, anche in relazione agli obiettivi e ai target ESG.

Il Sustainability Yearbook di S&P Global

Il Sustainability Yearbook di S&P Global, basato sui risultati del Corporate Sustainability Assessment (CSA), evidenzia e classifica a livello globale le aziende più meritevoli in termini di performance ESG (Ambientale, Sociale e di Governance).

Grazie al suo punteggio nel CSA 2023, Poste Italiane è stata inclusa nel Sustainability Yearbook 2024 insieme ad altre 758 aziende selezionate su oltre 9.400 valutate dal CSA. Nel settore assicurativo, il Gruppo è l’unico ad essere classificato nel top 1% tra le 212 aziende valutate dall’agenzia di rating, confermando la sua posizione di leader nel settore. Tra le 29 società selezionate per essere incluse nel documento, Poste Italiane è l’unica rappresentante del settore assicurativo.

Gli altri riconoscimenti ottenuti da Poste

Poste Italiane ha ricevuto numerosi riconoscimenti per le sue pratiche di sostenibilità. Oltre all’inserimento nel Sustainability Yearbook 2024, il Gruppo ha ottenuto la medaglia di platino da EcoVadis, una valutazione di “AA” nel rating MSCI, e un miglioramento del punteggio da Moody’s. È stato incluso in prestigiosi indici di sostenibilità internazionali come Dow Jones Sustainability Index World e Europe, Integrated Governance Index (IGI), Euronext Equileap Gender Equality Eurozone 100, FTSE4Good, Bloomberg Gender-Equality Index e Stoxx Global ESG Leaders.

Le valutazioni positive da parte di agenzie come S&P Global, CDP e Sustainalytics testimoniano l’impegno dell’azienda per la sostenibilità. Poste Italiane ha mantenuto il suo primato come leader della sostenibilità nell’indice MIB® ESG lanciato nel 2021 da Euronext e Borsa Italiana, dimostrando il suo impegno continuo verso una gestione responsabile e sostenibile.

“Anche CDP sottolinea i costanti miglioramenti delle performance di Poste Italiane nelle politiche di sostenibilità ambientale – ha commentato l’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante – Oltre al prestigio per il riconoscimento, la conferma della valutazione e l’inserimento nel Sustainability Yearbook di S&P Global consolidano così la leadership di Poste Italiane per aver adottato un modello di business sostenibile che pone al centro la creazione di valore condiviso, con particolare attenzione alla tutela dell’ambiente, rafforzando il nostro impegno nell’integrazione degli aspetti ESG nella strategia di business”.

“I giudizi attestano ancora una volta l’efficacia della strategia di sostenibilità del Gruppo, con particolare riferimento alle politiche e alle azioni compiute per il contrasto al cambiamento climatico – ha dichiarato il Condirettore Generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco – La valutazione di CDP ribadisce la capacità dell’Azienda di individuare e gestire in modo efficace i rischi e le opportunità in un contesto di natura complessa. Dimostra inoltre la validità del nostro percorso di transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio, in linea con l’obiettivo di carbon neutrality al 2030, e irrobustisce la reputazione del Gruppo come leader globale per la sostenibilità.”

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