Condividi

Renzi: “Libia, non è tempo per una soluzione militare”

Il premier predica pazienza sulla crisi libica: “Aspettiamo le decisioni dell’Onu, non è tempo per una soluzione militare” – “La comunità internazionale ha tutti gli strumenti per poter intervenire”.

Renzi: “Libia, non è tempo per una soluzione militare”

Non è tempo di una soluzione militare. A dirlo è il premier Matteo Renzi, nel corso di un’intervista al Tg5 nella quale ha commentato gli ultimi sviluppi in Libia: “La situazione è difficile e il Paese è fuori controllo”. Renzi, però, ha raccomandato “saggezza, prudenza e senso della situazione: non si passi dall’indifferenza totale all’isteria, alla preoccupazione irragionevole”.

Il premier, dunque, più che alle forze militari si affida alle Nazioni unite: “La comunità internazionale se vuole ha tutti gli strumenti per poter intervenire. La proposta è di aspettare il consiglio di sicurezza Onu. La forza dell’Onu è decisamente superiore alle milizie radicali”. Il tema della crisi libica sarà anche al centro della riunione della segreteria del Pd di oggi.

Stamani Renzi ha tenuto, inoltre, un lungo colloquio telefonico con il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi, per concordare i passi politici e diplomatici da compiere per affrontare la crisi libica e riportare la pace nel Paese. Un colloquio reso particolrmente urgente dagli ultimi sviluppi nel Paese nordafricano, con il video, diffuso dagli jihadisti dell’Isis, della decapitazione di un gruppo di cristiani copti egiziani a Tripoli.

Nel video, che ha scatenato la rappresaglia egiziana, i miliziani hanno lanciato un’esplicita minaccia all’Italia: “Prima ci avete visti in Siria, ora siamo qui, a sud di Roma”.

 

Commenta