Condividi

Rc Auto, l’Ania risponde all’Antitrust

L’Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici risponde a stretto giro di posta al comunicato diffuso oggi dall’Antitrust – “Bisogna modificare il meccanismo di calcolo dei forfait e togliere le incertezze sulle lesioni micro-permanenti”.

Rc Auto, l’Ania risponde all’Antitrust

Non si è fatta attendere la risposta dell’Ania, dopo il comunicato dell’Antitrust a conclusione dell’indagine conoscitiva sulla Rc auto in Italia, che ha evidenziato il costo altissimo dei risarcimenti nel nostro Paese. L’Ania, pure ritenendo che le proposte dell’Antitrust debbano costituire un elemento di riflessione per ridurre i costi del sistema, ha voluto precisare alcuni punti.

In particolare, l’associazione degli assicuratori ha parlato della necessità di modificare il meccanismo di calcolo dei forfait nel sistema del risarcimento diretto e dell’incentivazione di quelle forme contrattuali che determinano la riduzione dei prezzi, ferma restando la libertà delle imprese di offrire tali modelli contrattuali. Va eliminato, poi, sempre stando all’Ania, qualunque elemento di incertezza sulle lesioni micro-permanenti rendendo risarcibili solo quelle che emergono da indagini strumentali e va rivisto il sistema bonus malus, reso ormai obsoleto dagli interventi normativi che sono stati sviluppati nel tempo.

Commenta