Condividi

Per ora i clown non affondano nè la Borsa nè i Btp ma sul caso Italia i mercati restano vigili

“Avanti i comici” dice la copertina dell’Economist con le foto di Berlusconi e Grillo, ma finora l’Italia ha tenuto sia nelle aste dei titoli di Stato che nello spread e in parte anche in Borsa: resta però un osservato speciale per i rischi di ingovernabilità – Sui mercati calma piatta – Wall Street caccia Mason, il fondatore di Groupon che perde il 24,3%

Per ora i clown non affondano nè la Borsa nè i Btp ma sul caso Italia i mercati restano vigili

SPREAD GIU’, LISTINO IN RIPRESA: CALMA APPARENTE IN BORSA. WALL STREET CACCIA MASON, IL FONDATORE DI GROUPON  -24,3%

“Avanti  i comici” come cantava Elisabeth Taylor. The Economist, incurante dello sdegno di Giorgio Napolitano, usa la stessa immagine di Peer Steinbrueck, leader della  tedesca Spd: oggi il settimanale  uscirà con la foto in copertina di Grillo e Berlusconi sotto, per l’appunto,  il titolo “send in the clowns”.

Inutile prendersela: meglio uno sfottò innocuo che una pioggia di vendite su Btp e Piazza Affari, cosa che, salvo martedì, non è avvenuta. Del resto, non è certo isolata anche nel mondo del Big business la posizione del patron di Luxottica Leonardo Del Vecchio. “Non credo che Grillo sia più stupido di quelli che abbiamo avuto finora”. Luxottica  intanto, ieri, in Piazza Affari  ha guadagnato il 3,62%. I mercati, almeno, per ora,  sembrano concedere tempo alla politica italiana.

L’indice FtseMib di Piazza Affari è salito dello 0,6%. Il rendimento del Btp a 10 anni è sceso al 4,73% e lo spread si è ridotto a quota 328, in calo di 6 punti base. Londra ha guadagnato lo 0,5%. Più forti i rialzi di Parigi e Francoforte (+0,8%) e di Madrid +1,1%. Fuori Europa, calma quasi piatta in Borsa. Tokyo sale dello 0,25%: forte è il consenso attorno alla nomina del nuovo governatore Haruhiko Kuroda, cui spetterà la missione di alzare il tasso di inflazione dall’1 al 2%, facendo ricorso a fori immissioni di liquidità. La Cina intanto frena: l’indice manifatturiero arretra a 50,1 punti, sotto le previsioni.

Wall Street chiude in terreno negativo: il Dow Jones perde lo 0,15%, il Nasdaq segna -0,07%. L’S&P arretra dello 0,09%. L’atteso dato sul Pil americano del quarto trimestre ha fortemente deluso le attese, segnalando una crescita solo dello 0,1% contro il +0,5% previsto. Ma gli investitori non ne hanno fatto una tragedia, anche perché la brutta sorpresa è stata parzialmente compensata dal calo delle domande di sussidi di disoccupazione della settimana scorsa, scese a 344mila, contro le previste 360mila. 

Cambio della guardia in Groupon -24,3%: dopo i risultati negativi del trimestre (ed il crollo dei titoli) il fondatore Andrew Mason lascia la guida della sua creatura con effetto immediato: nei prossimi giorni il board nominerà un nuovo  ceo.

INSIDE PIAZZA AFFARI

In Piazza Affari ci sono stati oggi alcuni vistosi rialzi. Prysmian ha guadagnato il 2,5% dopo i buoni risultati annunciati ieri e le promozioni di Goldman Sachs e Cheuvreux. Mediaset è salita del 2,4% dopo i dati sopra le attese di Mediaset Espana.

Maurizio Costa, a.d. e vice presidente di Mondadori -3,99%, ha comunicato al cda che rimetterà le proprie cariche con decorrenza dal prossimo 20 marzo, del progetto di bilancio 2012. Il presidente ha informato i consiglieri che intende proporre la nomina ad amministratore delegato di Ernesto Mauri, direttore generale Periodici di Arnoldo Mondadori Editore nonché presidente e direttore generale di Mondadori France. Costa assumerà la carica di vicepresidente Fininvest.

Continua la marcia di Autogrill +3,5%. MontePaschi ha guadagnato l’1,2% in seguito alla notizia, diffusa dalla società, che il Tesoro ha sottoscritto 4,07 miliardi di Monti bond.

Riunione oggi della Deputazione della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, principale azionista di Banca Mps sull’adeguamento dello statuto alle nuove norme che mirano a separare più nettamente la politica dalla gestione dell’ente no profit, rende noto una fonte della Fondazione. Il nuovo statuto dovrebbe poi porre il limite del 50% ai rappresentanti degli enti locali nella Deputazione. Oggi Comune, Provincia e Regione nominano 14 dei 16 membri della Deputazione.

Fiat ha chiuso in parità. Il gruppo Chrysler ha annunciato che investirà 374 milioni di dollari in quattro impianti nell’Indiana, negli Stati Uniti, e creerà 1.250 posti di lavoro. Telecom Italia +1,98%.

L’operatore di private equity Clessidra e Diego Della Valle hanno avviato colloqui informali per valutare lo spazio di manovra per unire le forze e presentare una nuova offerta per Telecom Italia Media +0,59%: il patron di Tod’s acquisirebbe La7 e la sgr guidata da Claudio Sposito metterebbe le mani sugli asset industriali.

E’ probabile che, prima di intavolare nuove trattative, il Cda di Telecom Italia Media del prossimo 4 marzo debba formalmente dichiarare decaduta l’esclusiva con Cairo Communication. Lo stesso Urbano Cairo fa sapere che sta ultimando i dettagli dell’offerta definitiva alla luce degli ultimi incontri .

Moto volatili i finanziari: Unicredit ha perso lo 0,2%, Intesa -1%. Ancora pesante Mediobanca -1,9%. Ubi è salita dell’1,6%. Tra i titoli migliori Buzzi Unicem +4,7%. Forte corsa dei titoli del lusso. Tod’s +1,7% ha raggiunto i nuovi massimi storici a 111,4 euro, Ferragamo  sale del 6,1%. Eni ha chiuso in rialzo dello 0,4% e la controllata Saipem ha perso l’1,3%.

La procura di Parma ha chiesto ieri che venisse revocato il cda di Parmalat e venga nominato un amministratore giudiziario per arrivare alla dichiarazione di nullità o di annullamento del contratto di acquisto di Lactalis Usa, nell’ambito del processo civile in corso a Parma. Dopo aver perso fino al 5% sulla scia della notizia, il titolo ha chiuso con un guadagno dello 0,33%.

Commenta