Quasi uno su due non arriva a mille euro. E’ la fotografia scattata dall’Istat che nel suo Rapporto sulla Coesione sociale indica nel 46,3% la percentuale di pensionati che ha un reddito da pensione inferiore ai mille euro. Dei restanti la maggioranza riceve una pensione tra i mille e i duemila euro e solo il 15,1% supera i duemila euro.
Il rapporto indica inoltre che tra il 2010 e il 2012 il numero di pensionati è diminuito in media dello 0,68% mentre l’importo medio annuo è salito del 5,4%. Nel complesso a fine 2012 i pensionati erano 16 milioni 594mila,di cui il 75% percepisce solo pensioni di tipo Invalidità, Vecchiaia e Superstiti (Ivs)mentre il restante 25% riceve pensioni di tipo indennitario e assistenziale (eventualmente cumulate con pensioni Ivs). A livello di area geografica, il 28,3% dei pensionati risiede nel Nord-ovest, il 20,1% rispettivamente nel Nord-est e nel Centro, il 21,3% nel Sud e il 10,2% nelle Isole.
I più numerosi sono gli ultraottantenni, circa 3 milioni 900 mila pensionati, seguono i 65-69enni, circa 2 milioni 912mila, e i 70-74enni con 2 milioni 893mila individui. L’8,1% dei pensionati ha però meno di 55 anni.
