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Nokia cede a Microsoft: boom in Borsa (+50%) e il suo dg potrebbe prendere la poltrona di Ballmer

Lo storico produttore di cellulari finlandese, re del boom degli anni ’90 ma poi lentamente caduto in disgrazia nonostante i recenti tentativi di rilancio, ha appena ceduto l’attività di telefonia al colosso statunitense Microsoft per la cifra totale di 7,2 mld di dollari – L’attuale dg, il canadese Elop, è il candidato numero uno alla poltrona di Ballmer.

Nokia cede a Microsoft: boom in Borsa (+50%) e il suo dg potrebbe prendere la poltrona di Ballmer

Nokia alla fine molla il colpo. Lo storico produttore di cellulari finlandese, re del boom degli anni ’90 ma poi lentamente caduto in disgrazia nonostante i recenti tentativi di rilancio, ha appena ceduto l’attività di telefonia al colosso statunitense Microsoft per la cifra totale di 7,2 miliardi di dollari (circa 5,4 miliardi di euro, di cui 1,65 miliardi per l’utilizzo dei brevetti).

All’indomani di Vodafone-Verizon un’altra operazione, per quanto imparagonabile per dimensioni, scuote l’universo delle telecomunicazioni e ancora una volta piace ai mercati: su di giri ad Helsinki il titolo Nokia, che avanza di quasi il 50% (mentre a Piazza Affari ad esempio vola Stmicroelectronics, che ha Nokia fra i suoi principali clienti, intorno al +4%) dopo l’annuncio di un accordo che rivoluzionerà il mercato della telefonia mobile.

Se infatti la partnership con Microsoft era già iniziata nel 2011 con la fornitura del sistema operativo per l’ultimo smartphone finlandese, il Lumia, stavolta ben metà del giro d’affari dell’azienda scandinava, ossia circa 15 miliardi di euro, finirà sotto la bandiera a stelle e strisce. E la stessa sorte toccherà ai 32mila e passa dipendenti Nokia, di cui quasi 5mila solo in Finlandia, che passeranno tutti sotto l’egida di Microsoft.

Oltretutto, l’importante operazione (che sarà ratificata nel primo trimestre 2014, secondo i patti) avviene in un momento particolare per il gigante americano, che tra qualche mese perderà il suo capo storico, Steve Ballmer, che ha obiettivamente fallito la partita del mobile lasciando sempre più terreno a Samsung, Apple e Google. Ironia della sorte, sta per essere destituito anche l’attuale direttore generale di Nokia, il canadese Stephen Elop, che a sua volta nel 2010 passò da Microsoft a Nokia e che sarà ora il vice del finlandese Siilasma. Si vocifera però che a operazione conclusa sarà lui a prendere il posto di Ballmer a capo del nuovo colosso della telefonia mobile.

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