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Nasce il Fondo energia. 200 milioni di euro di aiuti per il fotovoltaico: l’80% al Mezzogiorno

Un decreto per agevolare famiglie con bassi redditi. Tutto da verificare.

Nasce il Fondo energia. 200 milioni di euro di aiuti per il fotovoltaico: l’80% al Mezzogiorno

Duecento milioni di euro per impianti fotovoltaici in assetto di autoconsumo. Il Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin ha firmato il decreto che intende agevolare le famiglie meno abbienti. Il provvedimento Fondo Reddito Energetico, che ha la collaborazione del Gestore Servizi Energetici (GSE), è rotativo e per ora mette a disposizione  i fondi per il  2024 e 2025. Nella prima applicazione i soldi sono indirizzati per l’80 % ad Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. In queste Regioni il trend del fotovoltaico è piuttosto lento. Il boom si è avuto con il Superbonus 110% , poi stop. “Vogliamo proseguire un doppio fine – ha detto il Ministro- quello sociale di sostegno alle fasce più indigenti e quello ambientale, perché promuoviamo l’utilizzo di energia rinnovabile”. Tutto da seguire perché verso i bassi redditi il centrodestra non ha ancora mostrato spiccata sensibilità. In campo energetico i provvedimenti non hanno soddisfatto né ambientalisti né aziende. Solo il provvedimento sull’aumento di potenza dei campi elettromagnetici non è passato, per ora.

In concreto per il nuovo Fondo bisognerà vedere come risponderanno le famiglie con redditi bassi che già faticano a pagare le bollette  normali. Anche la parte del decreto che riguarda l’incremento del Fondo con un versamento volontario da parte di Regioni, Province o organizzazioni no-profit è tutta da verificare. I beneficiari  appartengono a nuclei familiari con Isee inferiore ai quindicimila euro o a trentamila, cin almeno quattro figli a carico. Gli impianti da installare devono essere di potenza nominale non inferiore ai due kilowatt e non superiore ai sei. Infine potranno essere realizzati su coperture e superfici, aree e pertinenze su cui il richiedente “sia titolare di un valido diritto reale”

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