Presentata oggi a Milano la 56esima edizione de Salone del Mobile, in programma dal 4 al 9 aprile negli spazi di Rho Fiera, ha l’obiettivo di voler far conoscere ancora di più agli operatori e ai visitatori internazionali l’eccellenza del design italiano e internazionale.
“La vocazione internazionale è, sin dal mio ritorno alla presidenza nel 2011, ciò che muove il Salone del Mobile nella sua attrattiva turistica ed economica – ricorda il presidente del Salone Roberto Snaidero, alla sua ultima edizione in questo ruolo che verrà preso dal 15 febbraio dal successore Emanuele Orsini -. Vogliamo essere l’emanazione dell’Italia nel mondo”. Il tutto in una città che sembra andare controcorrente rispetto alla chiusura che si registra in altri Paesi Europei. “Milano continua ad avere l’opportunità di diventare sempre più interessante per i giovani che vogliono venire a studiare design in Italia”, aggiunge il sindaco Giuseppe Sala. “I dati lo dimostrano: il 60% dei giovani che vengono nelle nostre università rimangono a svolgere la loro professione a Milano e l’80% di loro trova un lavoro nel settore entro il primo anno dal conseguimento della laurea”.
“Il design è uno stato a sé. E Milano è la sua capitale” è lo slogan di un’edizione che prevede 2.000 espositori su uno spazio di 20.000 metri quadrati con circa 300.000 visitatori attesi da più di 165 Paesi. Sotto il cappello del Salone del Mobile, si svolgeranno anche il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, con oltre 200 espositori su più di 10.000 metri quadrati dedicati all’oggettistica d’eccellenza per l’intero sistema arredo, Euroluce, la manifestazione di riferimento del settore in Europa, con 450 aziende espositrici su oltre 38.000 metri quadrati, e Workplace3.0, l’evento alla sua 17a edizione, con circa 110 espositori su 10.000 mq, che analizza il concept innovativo dedicato al design e alla tecnologia per la progettazione degli ambienti di lavoro e si propone come l’evento-risposta al rapido cambiamento del mondo del lavoro e alle nuove esigenze di mercato. italiano nel mondo è il 2 marzo, ovvero il Design Day, il giorno in cui le porte di più di 90 ambasciate del nostro Paese in altrettanti Stati si apriranno per far conoscere l’eccellenza dell’arrendo made in Italy.
