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Mediobanca apre al progetto di scorporo della rete di Telecom Italia

Nell’assemblea di Mediobanca l’ed Alberto Nagel spiega che Piazzetta Cuccia”guarda con interesse a proposte che cambino il perimetro di Telecom Italia se possono generare valore”, sosterrà la ricapitalizzazione di Rcs, approva la linea Greco in Generali e auspica una soluzione tra Tronchetti e Malacalza in Pirelli

Sì alla scorporo della rete da Telecom Italia, sì alla ricapitalizzazione di Rcs, sì alla linea Greco in Generali e auspici di accordo tra Tronchetti Provera e Malacalza in Pirelli. E’ quanto ha sostenuto nell’assemblea di Mediobanca, dove Cariverona ha comunicato di essere scesa dal 3,1 al 2,1% del capitale.

TELECOM ITALIA -“Guardiamo con interesse – ha detto Nagel – a proposte che cambino il perimetro se possono generare valore”.

RCS – “Mediobanca ha un solo interesse: il rilancio della società”. percià malògrado i progetti di riduzione della sua esposizione nell’equity delle partecipate, “non sarebbe responsabile abbandonare Rcs in mezzo a un prato. Chiaro che pretendiamo che il piano sia all’altezza delle difficoltà del momento”.

FONSAI – Dopo aver messo in sicurezza l’esposizione di Mediobanca verso il gruppo Fonsai, Nagel ha sostenuto che c’è la concreta possibilità di ottenere l’anno prossimo un rimborso dell’ordine di 350 milioni.

GENERALI – Secondo Nagel l’uscita di Giovanni Perissinotto dal vertice del Leone “non è stata una presa di distanza dalla sua gestione” ma la premessa per “porre le basi di un periodo nuovo” e in questo senso Mediobanca è “totalmente allineata” sulle prime mosse del nuovo ceo Mario Greco che ha cambiato la squadra e la governance del gruppo triestino e sta preparando il nuovo piano.

PIRELLI – Il dissidio tra Tronchetti Provera e Malacalza non potrà durare a lungo e, secondo Nagel, “andrà trovata una soluzione tra i due soci: non pensiamo sia impossibile”.

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