Mediaset si riavvicina a Sky e resuscita la trattativa sfumata due anni fa. L’azienda di Cologno Monzese, dopo il mancato rispetto dell’accordo sulla pay-tv da parte di Vivendi, avrebbe ripreso le trattative con il colosso britannico allo scopo di portare finalmente a termine la vendita di Premium.
In base ad alcune indiscrezioni riportate dal Corriere della Sera, uno dei motivi del viaggio di Silvio Berlusconi a New York, oltre ai controlli medici, sarebbe proprio quello di incontrare Rupert Murdoch per parlare a quattr’occhi della pay-tv. I due però non riusciranno ad ivedersi, sebbene l’intenzione ci sia.
In ogni caso, tra le due aziende sarebbe cominciato un riavvicinamento già lo scorso luglio, dopo il dietrofront di Vivendi, nonostante il numero uno di Sky Andrea Zappia a settembre abbia smentito l’ipotesi di acquisto di Premium.
Secondo quanto riportato dal giornale di via Solferino, che cita fonti vicine al dossier, la settimana prossima dovrebbero iniziare le trattative tra le strutture tecniche dei due colossi e stavolta le cose potrebbero andare diversamente.
Due anni fa, l’operazione tramontò a causa di divergenze sul prezzo: Mediaset chiedeva 1 miliardo per Premium, Sky offriva “solo” 600 milioni di euro.
Oggi i due colossi sarebbero disponibili a trattare senza porre pregiudiziali sulle cifre. D’altro canto Mediaset potrebbe avere una motivazione a vari zeri per non essere troppo “fiscale” sul prezzo. Nel caso in cui Cologno Monzese vincesse un’eventuale battaglia legale con Vivendì, nelle sue casse potrebbero arrivare 2 miliardi di euro di danni con i quali potrebbero essere ampiamente compensati i introiti minori derivanti dal possibile accordo con Sky.
Mentre Mediaset vaglia strade alternative, occorre sottolineare che il “caso Vivendì” non può ancora considerarsi risolto. Scaduto lo scorso 30 settembre il termine ultimo per dare esecuzione agli accordi, l’azienda guidata da Vincent Bolloré dovrebbe presentare a breve una nuova proposta. Nel frattempo, la holding della famiglia Berlusconi non ha intenzione di starsene con le mani in mano.
