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Logistica: Argos Climate Action acquisisce il gruppo Bracchi

L’obiettivo è di posizionare Bracchi all’avanguardia del settore in termini di offerta verde, attuando una chiara strategia di decarbonizzazione. Argos Climate Action, fondo di buyout focalizzato sulla decarbonizzazione delle PMI europee, punta a un obiettivo di riduzione dell’intensità di CO2 del 7,5% all’anno. Anima Alternative SGR, Clessidra Capital Credit SGR ed il Management co-investitori

Logistica: Argos Climate Action acquisisce il gruppo Bracchi

Argos Climate Action, il primo fondo europeo di buyout “Grey to Green,” ha annunciato l’ingresso in Bracchi, azienda operativa nel trasporto merci e nella logistica, acquisendo una quota di maggioranza. L’operazione è stata realizzata con il coinvestimento di Anima Alternative SGR, Clessidra Capital Credit SGR e il Management.

La transazione è stata organizzata con un mix finanziario che include equity sottoscritto da Argos Climate Action Fund, Anima Alternative 1 e Clessidra Private Debt Fund. Inoltre, sono stati forniti finanziamenti junior da Anima Alternative 1 e Clessidra Private Debt Fund, mentre il finanziamento senior è stato garantito da BNL e BancoBPM.

Bracchi: 650 dipendenti e fatturato di oltre 180 milioni

Bracchi, originariamente nata come azienda di trasporti locale italiana, è ora uno dei principali operatori logistici europei. Specializzata in servizi su misura per settori altamente specializzati come ascensori, attrezzature agricole e marchi del lusso, l’azienda funge da punto di riferimento per clienti che cercano un singolo partner per le loro esigenze logistiche in Italia, Europa e nel mondo.

Con 650 dipendenti e un fatturato di oltre 180 milioni di euro nel 2022 da 7 sedi regionali e 11 hub europei, Bracchi mira a raggiungere una chiusura di circa 200 milioni nel 2023.

Il business plan di Bracchi

Il piano aziendale per il futuro di Bracchi prevede un’espansione della copertura geografica, l’acquisizione di nuove competenze tecniche in nicchie logistiche specializzate e una crescita della base clienti.

L’obiettivo è di posizionare Bracchi all’avanguardia del settore in termini di offerta verde, attuando una chiara strategia di decarbonizzazione. Il piano punta a ridurre del 50% l’intensità delle emissioni di CO2 in cinque anni nei settori Scope 1, 2 e 3.

Il management di Bracchi, motivato dalla volontà di avviare una transizione ambientale, guida il piano in risposta alla domanda, considerando che i principali clienti stanno già accelerando la decarbonizzazione delle loro filiere. Il piano si basa su soluzioni tecniche validate in un settore ad elevato impatto carbonico e su partnership innovative per il procurement di biocarburanti.

Il nuovo Consiglio di Amministrazione, presieduto da Paolo Scaroni, sarà focalizzato sulla guida dell’azienda nel percorso di decarbonizzazione, con particolare attenzione a biocarburanti innovativi e altri sistemi di mobilità sostenibile.

Le ambizioni di Argos Wityu

L’acquisizione di Bracchi rappresenta la prima pietra miliare della strategia di espansione della piattaforma Argos Wityu oltre gli storici fondi Mid-Market. Argos Climate Action, sostenuto da istituzioni pubbliche, investitori istituzionali e Family Office, si configura come una risposta alle aspettative nel contesto del buyout europeo Mid-Market.

Nel settembre 2023, Argos Wityu ha annunciato il primo closing di Argos Climate Action per 120 milioni, raggiungendo il 40% del suo obiettivo iniziale. Il fondo di buyout, focalizzato sulla decarbonizzazione delle PMI europee, punta a un obiettivo di riduzione dell’intensità di CO2 del 7,5% all’anno e a un allineamento diretto degli incentivi del team alle performance ambientali.

“Siamo molto orgogliosi che Bracchi sia il primo investimento del nostro fondo Argos Climate Action. Si tratta di una vera eccellenza italiana apprezzata e riconosciuta in Europa con un forte potenziale di sviluppo. Oggi insieme al management, puntiamo a solidi fondamentali di buyout attivando una serie di iniziative che fungano da leva per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità perché secondo noi la sostenibilità rappresenta un vantaggio competitivo, non un costo” ha dichiarato Lucio Ranaudo, Senior Partner di Argos Wityu.

“Siamo entusiasti di sostenere il piano di espansione e di decarbonizzazione di Bracchi, perfettamente coerente con i principi di sostenibilità promossi dal nostro fondo. Questa operazione rappresenta il sesto investimento del fondo Clessidra Private Debt, e ad oggi abbiamo investito il 60% del capitale raccolto. Affiancando Argos Wityu e Bracchi confermiamo il nostro ruolo di partner in grado di fornire soluzioni flessibili per sostenere la crescita di una società con obiettivi ESG chiari e trasparenti” ha commentato Mario Fera, Amministratore Delegato di Clessidra Capital Credit SGR.

“Il supporto allo sviluppo di aziende italiane eccellenti come Bracchi con strumenti di capitale ibrido rientra pienamente nella nostra strategia – commentano Philippe Minard e Andrea Cappuccio, rispettivamente Direttore Investimenti e Vice-Direttore Investimenti di Anima Alternative SGR. – Siamo grati ad Argos Wityu di permetterci di accompagnare l’ambizioso programma di decarbonizzazione disegnato insieme al management team guidato da Umberto Ferretti”.

“L’operazione appena conclusa trova tutto il management pienamente soddisfatto di poter cogliere ulteriori opportunità di sviluppo nel nostro business attraverso nuove leve strategiche in piena coerenza con il cambiamento che il comparto sta vivendo. Desidero ringraziare i Fondi IGI Sgr e Siparex Sgr per la fiducia assegnata al management e per aver garantito le risorse che hanno permesso alla nostra Società di incrementare e consolidare il proprio posizionamento nel settore” ha dichiarato Umberto Ferretti, CEO di Bracchi.

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