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LE 5 TOP NEWS DEL GIORNO

Draghi, Frexit, Fillon, Unicredit e spread: sono queste le 5 tag del giorno, raccontate attraverso i nostri articoli.

LE 5 TOP NEWS DEL GIORNO

1- Draghi replica ai populismi: “L’euro è irrevocabile”

Il presidente della Bce in audizione all’Europarlamento: “La nostra politica monetaria è strutturata per dare stabilità ai prezzi in tutta l’Eurozona” – “Guardiamo certamente con preoccupazione agli annunci di protezionismo” in arrivo dagli Usa – Poi la replica a Trump e alla Le Pen: “Euro irrevocabile, questo dice il Trattato”. Leggi l’articolo.

2- Unicredit e le banche affondano la Borsa e lo spread vola

Piazza Affari perde più dei listini europei (-2,21%) in una seduta dominata dal rischio politico che dalla Francia si proietta su tutti i mercati e che manda alle stelle lo spread Btp-Bund che chiude sopra la soglia dei 200 punti base – Particolarmente rilevanti le perdite di Unicredit nel primo giorno all’aumento di capitale e delle banche popolari – Cnh e Telecom tra i pochi titoli in controtendenza. L’articolo di Maria Teresa Scorzoni.

3- Unicredit, al via il più grande aumento di capitale: tutte le informazioni

Da Soldionline.it – Il 6 febbraio comincerà l’aumento di capitale della banca guidata da Jean Pierre Mustier – Dal prezzo alla tempistica, ecco tutte le informazioni che i risparmiatori devono conoscere – E’ il più grande aumento mai lanciato in Italia. Leggi l’articolo.

4- Francia, Le Pen sogna Frexit ma Macron cresce

Il futuro dell’Europa passa dalle elezioni presidenziali di Francia in aprile: il Front National della Le Pen promette l’uscita dalla Ue, dall’euro e dalla Nato e i consensi lo danno al 27% ma difficilmente vincerà al secondo turno – Di fronte al naufragio della destra e all’improbabile riscossa dei socialisti crescono le chance di Macron che è già al 22% – Gli effetti sui mercati. L’articolo di Claudia Segre.

5- Francia, Fillon: “Ho sbagliato ma non mi ritiro”

Il candidato della destra gollista alle Presidenziali francesi ammette l’errore di aver assunto come collaboratrice stipendiata la moglie Penelope e soprattutto i due figli ma non getta la spugna: “IL mio programma dà fastidio ed è l’unico in grado di ridare fiducia ai francesi” – Ma la sua candidatura è ormai compromessa. L’articolo di Giuseppe Baselice.

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