Ad alzare la temperatura nel mondo Juve non ci sono solo le inquietudini legate al big match di sabato sera contro l’incalzante Lazio dell’ex Stefano Pioli o i timori per il ritorno di Champions League contro l’ostico Monaco. Ma a tenere banco è il desiderio di Carlitos Tevez di anticipare il divorzio consensuale e di lasciare la Juve a fine stagione anzichè alla scadenza del contratto nel 2016. Troppo forte la nostalgia di casa, dell’Argentina, di Buenos Aires, del Boca Juniors (dove è cresciuto e dove tornerà) e del mitico stadio della Bombonera. A Torino Tevez sta benissimo ma ha voglia di tornare dove è nato.
Non è la prima volta che l’Apache manifesta questo desiderio ma, secondo indiscrezioni raccolte dal “Corriere della sera” la Juve, che con Tevez ha sempre avuto rapporti correttissimi e ampi motivi di riconoscenza per quel che ha fatto in maglia bianconera, sembra ora disposta ad accontentare il bomber trentunenne che sta giocando la sua miglior stagione in Italia e che è in cima alla classifica dei cannonieri.
C’è solo un motivo che paradossalmente potrebbe indurre l’Apache a rinviare il ritorno a casa: la vittoria del triplete (quarto scudetto consecutivo, decima Coppa Italia e terza Champions League) ma anche il più incallito dei tifosi bianconeri sa che non sarà per niente facile.
Sia come sia, la Juve ha già programmato il futuro e, se Tevez se ne andrà a fine stagione, il suo sostituto, Zamparini permettendo, sarà un altro argentino (con passaporto anche italiano) Paulo Dybala, ventunenne goleador del Palermo e vera rivelazione del campionato.
